CALTANISSETTA. Torna oggi in aula, a nove anni dall’arresto, per rispondere di estorsione. Imputazione scattata a suo carico perché, secondo l’accusa, avrebbe preteso soldi per non diffondere un film a luci rosse girato, per gioco, da due attori improvvisati. Questi i temi al centro del processo che riparte a carico del quarantaseienne Dario Giordano (difeso dall'avvocato Sinué Curcuraci). Fotografo amatoriale che nove anni addietro avrebbe ripreso, con il loro consenso, scene assai piccanti tra un impiegato e una collega. L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI.
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