CALTANISSETTA. La biblioteca "Scarabelli" torna ad essere fruibile anche nelle ore pomeridiane. L'esperimento, ripristinato dopo un ventennio, è partito da qualche settimana e i risultati stanno dando pienamente ragione a chi l'aveva caldeggiato. I numeri parlano da soli: la mattina a frequentare la biblioteca sono pochissimi utenti con una disponibilità di personale elevata fino a dieci unità; nel pomeriggio, quando alla ”Scarabelli” resta un solo impiegato, gli accessi di chi deve deve fare ricerche o deve richiedere un libro di gran lunga superiori. Fino a trenta studenti. La "rivoluzione" insomma sta funzionando. Adesso la "Scarabelli" resta aperta dalle 15 alle 19,30, a volte anche oltre a riprova che l'idea del vicesindaco Carlo Giarratano e di funzionari comunali si è mostrata particolarmente azzeccata. La decisione di aprirla anche il pomeriggio ha sicuramente agevolato le ricerche di studenti liceali o universitari o anche di quanti sono impegnati nel lavoro nelle ore mattutine. La "Scarabelli" è tornata a rivivere dopo venti anni quando venne deciso di uniformare gli orari di apertura al pubblico a quelli degli altri uffici comunali. La biblioteca ha riacquistato lo spazio culturale che aveva perduto anche in periodi in cui la città, grazie alla presenza di centinaia di studenti universitari, aveva riacquistato una sua vivacità. La struttura, grazie all'ultimo intervento, è diventata immensa e abbraccia parzialmente anche locali di pertinenza dell'ex ospizio di beneficenza prospicienti via Re d'Italia. Staordinariamente ricco il suo patrimonio con oltre 160mila volumi anche e negli ultimi tempi, a causa delle ridotte disponibilità economiche, il Comune ha dovuto contenere gli acquisti di libri. La biblioteca è stata aperta ufficialmente il 7 novembre 1866 ed è dotata dei più sofisticati sistemi d'allarme ma dal suo interno è sparita misteriosamente nel settembre 2011 una Bibbia cinquecentesca.