MUSSOMELI. I posti letto del reparto di Pediatria dell’ospedale Immacolata Longo non subiranno alcuna variazione, e in questo senso arriva l’intervento del commissario dell’Asp Giorgio Santonocito che smentisce categoricamente le voci circolate sempre più insistenti in questi giorni. La nuova bozza di rimodulazione della rete ospedaliera presentata dal manager prevede, infatti, per il reparto otto posti letto (due in più rispetto al passato) di cui 6 in regime ordinario e due in day hospital. Santonocito chiarisce che le preoccupazioni erano evidentemente dovute al fatto che nell’articolo di stampa pubblicato qualche giorno fa veniva citata la precedente versione del piano dei posti letto e non l’attuale. «Mi corre l’obbligo di precisare – dichiara il commissario straordinario Santonocito – che, ascoltato tute le parti in causa, il sindaco, il comitato dei sindaci, i sindacati, gli operatori sanitari dei reparti e visitato personalmente i reparti di Pediatria dell’intera Asp ed in particolare quello di Mussomeli, che per la situazione orografica della cittadina presenta notevoli peculiarità, ho presentato a fine marzo all’assessorato regionale, la nuova bozza di rimodulazione della rete ospedaliera della Asp di Caltanissetta la quale, in ordine alle Pediatrie, prevede oggi: per gli ospedali riuniti Sant’Elia/Maddalena Raimondi 10 posti letto (nella precedente bozza erano 8), di cui 8 a regime ordinario e 2 di day hospital; per l’ospedale di Mussomeli 8 posti letto; per gli ospedali riuniti Gela/Niscemi/Mazzarino numero 10 posti letto (nella precedente bozza erano 8) di cui 8 in regime ordinario e 2 in day hospital. La modifica è stata integrata agli atti della VI commissione Sanità all’Ars che si determinerà su tale nuovo documento. Evidentemente il documento che è citato nell’articolo è semplicemente la precedente versione». Il manager si sofferma inoltre anche sulla paventata eventualità della chiusura degli ospedali minori rassicurando l’utenza. «Ho anche trasmesso il 10 aprile – continua Santonocito - al presidente della conferenza dei sindaci di Caltanissetta, la nuova bozza di rimodulazione della rete ospedaliera. La modifica riporta Mussomeli a 66 posti letto, 54 per acuti e 12 per Lungodegenza e Riabilitazione, completando l’offerta sanitaria di un ospedale che, lungi dal dover chiudere, si dimostra assolutamente in grado di affrontare le richieste della comunità cittadina e dei comuni vicini che ad esso fanno riferimento. Ritengo inutili e forse dannosi ulteriori allarmismi che pongono in dubbio – addirittura – la sopravvivenza dell’ospedale».
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