CALTANISSETTA. Le Giornate del Fai non possono essere considerate un successo se paragonate all'ultima edizione del 2003. Se allora i turisti che visitarono il Castello Manfredonico furono più di 3500, quest'anno invece il numero si è fermato a soli 500. Un flop rispetto a 11 anni fa. Tutta colpa del Fai, che ha scarsamente pubblicizzato l'evento mussomelese. D'altronde molti dei turisti sono giunti lo scorso fine settimana al maniero inconsapevoli della manifestazione. Numeri a parte, bisogna però riconoscere la grande partecipazione degli studenti del Virgilio. Gli alunni, attraverso il progetto "Apprendisti ciceroni", coordinati dalle docenti Cristina Camerota, Gesua Difrancesco e Francesca Aina e dietro gli insegnamenti della responsabile dell'Ufficio turistico Liliana Genco Russo, hanno fatto da guide sapienti e preparate. «I ragazzi- dice la professoressa Camerota- hanno appreso le vicende del passato riscoprendo il castello sotto una nuova prospettiva: un bene monumentale ricco di storia. Si sono resi conto della ricchezza del territorio». Sono state aperte ai visitatori anche la chiesa Madre, il Santuario della Madonna dei Miracoli e l'ex convento di San Domenico.