MONTEDORO. "Cinque anni sono trascorsi dalla conclusione dei lavori per la realizzazione del canile di Montedoro. A oggi purtroppo i cancelli della struttura rimangono chiusi". Queste le parole dell'ex tecnico comunale Pippo Piccillo, che è stato anche tecnico per conto di ”Unione terre di collina“ e che ha redatto il progetto per la realizzazione del canile intercomunale, successivamente finanziato dalla Regione.
La struttura, sita non lontano dal paese, in contrada "Spogliapadrone", venne realizzata grazie a un finanziamento di ben 150 mila euro, a suo tempo ottenuto dall'Unione dei Comuni di Montedoro, Milena, Bompensiere, Delia e Serradifalco. Il complesso, realizzato a norma di legge, può ospitare ben 200 cani e al suo interno è provvisto anche dei locali da adibire ad ambulatorio veterinario.
L'ex tecnico comunale Piccillo, animalista convinto, tiene inoltre a precisare che la sua dichiarazione non vuole trasformarsi in una polemica fine a se stessa: "Lungi da me le polemiche in merito alla questione. Ciò che mi preme sottolineare è l'importanza e l'impatto che avrebbe il canile sul nostro territorio. La sua apertura aiuterebbe senza ombra di dubbio ad arginare l'oramai crescente fenomeno del randagismo. I maltrattamenti a opera dell'uomo sugli animali sono sempre più frequenti. Queste creature chiedono cure, pazienza, una casa, di essere nutriti e curati e l'apertura del canile di Montedoro offrirebbe loro un tetto e la possibilità di stallo per una futura adozione. Per non parlare inoltre che all'interno della struttura, adibita anche in tal senso, potrebbero essere effettuate, da personale specializzato, le sterilizzazioni, che comporterebbero un’ulteriore vincita sulla piaga del randagismo. L'apertura del canile per di più creerebbe inevitabilmente nuovi posti di lavoro e oggi giorno non guasta". Pressappoco un anno addietro la Lida di San Cataldo fu una delle prime associazioni presenti sul territorio a presentare istanza per la gestione del complesso. Il presidente di "Unione Terre di Collina" e sindaco di Milena Giuseppe Vitellaro dal canto suo dichiara che i lavori per l'apertura del complesso procedono spediti: "E' nostro interesse che il canile apra i suOi cancelli al più presto. Abbiamo provveduto a redigere il bando che darà la possibilità a quanti saranno interessati, a prendervi parte. Adesso attendiamo, alla prima riunione del consiglio dell'unione, che il regolamento dello stesso venga approvato senza alcuna reticenza. La struttura necessita di alcune opere di completamento quale la recinzione esterna. Fino ad adesso abbiamo atteso un finanziamento che servisse a completare il tutto. Finanziamento che non è mai arrivato e pertanto abbiamo deciso di procedere lo stesso coi lavori. Colui o coloro i quali si aggiudicheranno il bando, come da regolamento, pertanto dovranno provvedere al completamento dell'opera".