SAN CATALDO. Se ne andava in giro, alle tre del mattino, guidando la sua auto a zig zag. E la notte brava di una giovane nissena è poi finita male. Perché oltre alla denuncia ha subito anche il ritiro della patente. Ma non è stata la sola a finire nel mirino dei carabinieri della compagnia di Caltanissetta e della tenenza di San Cataldo. Anche ad un altro giovane, ancor più indietro con l’età di lei, è toccata la medesima sorte. Ossia la segnalazione all’autorità giudiziaria e, conseguentemente, il ritiro del documento di guida.
Entrambi, e sono un po’ la punta dell’iceberg dei controlli, sono stati inchiodati dalla prova dell'etilometro. A cui è stato inevitabile sfuggire per le circostanze in cui si sono sviluppati i due fatti.
Una giovane nissena, la venticinquenne di Caltanisssetta K.S., è stata intercettata ad un posto di blocco effettuato in viale della Rinascita. È lì che la ragazza è stata fermata nel cuore della notte. Perché già in lontananza i militari impegnati nel posto di blocco hanno notato una Ford «Ka» procedere in maniera irregolare. Lasciando subito intuire a coloro che erano di pattuglia, che il guidatore era sotto l’effetto di alcolici. E in realtà, da li a poco, il teste alcolemico effettuato in zona stessa ha rivelato che la ragazza aveva bevuto troppo. Più del triplo della soglia massima consentita dal codice della strada.
Un po’ prima, sempre tra le vie dell’abitato, stessa sorte è toccata ad un altro ragazzo. Il diciannovenne sancataldese F.G., intercettato pure lui di notte e fermato perché viaggiava a forte velocità. È stato fermato e sottoposto ad accertamenti. E pure per lui la prova dell’etilometro è stata impietosa, seppur con un tasso alcolemico inferiore, e non di poco, rispetto a quello rilevato nella donna. Le verifiche dei carabinieri proseguiranno anche nelle prossime ore.