NISCEMI. L'ultima parola sul Muos non è ancora stata detta. Nonostante il completamento della quarta stazione mondiale di telecomunicazione satellitare, realizzata dalla Marina militare Usa con la posa nel mese scorso delle tre grandi parabole sugli enormi basamenti in cemento armato della base di contrada Ulmo, gli attivisti del Movimento No Muos non abbandonano la lotta. Dopo la grande manifestazione regionale svoltasi il 1° marzo scorso, con la presenza di circa cinquemila dimostranti provenienti da ogni parte della Sicilia e anche di altre città della penisola, è in preparazione un'altra giornata di protesta per il 27 marzo prossimo a Palermo.
In quella data, la prima sezione del Tribunale amministrativo regionale si pronuncerà su cinque ricorsi presentati da vari enti e associazioni in relazione al super radar di Niscemi. I cinque ricorsi pendenti davanti al Tar sono stati presentati uno dal Comune di Niscemi; due dal ministero della Difesa; uno da Legambiente assieme al Coordinamento dei Comitati No Muos, e l'ultimo dal Movimento No Muos Sicilia. Il Tar ha raggruppato i cinque ricorsi, che riguardano la medesima materia, al fine di poter dare un'unica sentenza definitiva sulla controversa vicenda del Muos, anche se le istituzioni e le associazioni che li hanno proposti sono state mosse da interessi diversi.
In particolare, il Comune di Niscemi e le associazioni ambientaliste sostengono l'illegittimità delle autorizzazioni concesse, poi revocate e successivamente concesse (con la famosa "revoca delle revoche" deliberata dal Governo Crocetta). Il Ministero della difesa invece ritiene legittima la realizzazione del Muos, in quanto costituisce un sistema di interesse strategico anche per lo Stato italiano. La decisione che il Tribunale amministrativo regionale di Palermo si appresta a emettere nell'udienza del 27 dicembre prossimo è attesa con grande interesse da parte delle associazioni anti Muos. Anche perché un pronunciamento dell'illegittimità della costruzione del super radar potrebbe mettere in seria discussione la sua entrata in esercizio prevista per l'anno prossimo. In vista di questo evento, a Niscemi gli attivisti No Muos si stanno preparando per essere presenti in massa nel capoluogo siciliano, dove il 27 marzo prossimo sarà attuato un sit-in di protesta.
La macchina dell'organizzazione si è già messa in moto. "Il 27 marzo 2014, alle ore 9 - avvisa un comunicato on line dei No Muos - tutti davanti al Tar di Palermo, in via Butera 6, per l'udienza contro l'installazione del Muos a Niscemi, dove verranno discussi i ricorsi presentati dal comune di Niscemi, dal Movimento No Muos Sicilia e da Legambiente". La partenza dei partecipanti è prevista per le ore 6 del 27 marzo da Piazza Mascione. "Per info e prenotazioni - conclude l'avviso - rivolgersi a Ottavio Evola, telefono 328.4296688".
Caricamento commenti
Commenta la notizia