Domenica 17 Novembre 2024

Caltanissetta, Rush finale dell’amministrazione Campisi: tante le iniziative da realizzare

CALTANISSETTA. Riunione politica di giunta ieri pomeriggio al Comune. Il sindaco Michele Campisi ha convocato la squadra degli assessori per fare il punto del programma fin qui realizzato e per imprimere un’accelerazione alle iniziative ed interventi da realizzare in questo scorcio di legislatura con una occhio alla prossima competizione elettorale: un appuntamento a cui, come abbiamo detto in varie occasioni, il primo cittadino non intende mancare, anzi in cui farà la parte di protagonista.
«Adesso - dice - a sentire i commenti dei futuri candidati, veri o presunti, alla carica di sindaco mi accorgo che hanno tutti la bacchetta magica in mano, pronti a rivoltare questa città da capo a piedi; buoni propositi di certo non ne mancano anche se questi si scontreranno con le ristrettezze economiche del comune, con i tempi imposti dalla burocrazia e anche con una certa politica, che gioca a fare la parte del "bastian contrario". Io comunque alle prossime elezioni ci sarò, non fosse altro che tutto quello o quel poco che ho realizzato l’ho fatto nell’esclusivo interesse della mia città e alla luce del sole». A piccoli passi la città si avvia verso le prossime amministrative. Il Polo Civico candida Giovanni Ruvolo, dopo il passo indietro fatto registrare dai candidati Boris Pastorello e Carlo Campione che era stato nominato dai Comitati dei quartieri. Resta in corsa Michele Giarratana sostenuto dal movimento Caltanissetta Protagonista. Nel centrosinistra resta in piedi la corsa dell'ex sindaco Salvatore Messana con Italia dei Valori e quella pure certa dell'ex assessore provinciale Gioacchino Lo Verme di Alternativa Civica Liberale che lancia pesanti accuse sulla gestione del sistema sanitaria provinciale: «La chiusura o il ridimensionamento di uno o più reparti dell'ospedale di Caltanissetta è una cosa gravissima, i cittadini dovrebbero protestare con tutti i mezzi che hanno a disposizione e i deputati eletti dovrebbero gridare allo scandalo. La sanità nissena - prosegue - è in prossimità del baratro, la chiusura di diverse strutture ospedaliere in nome del risparmio, ha creato ormai una situazione di gravissima insufficienza strutturale nei servizi da rendere alle comunità. Mazzarino chiuso, San Cataldo pure e Mussomeli in fase di chiusura mentre il pronto soccorso di Caltanissetta sembra un girone dell'inferno Dantesco». In questo panorama resta incerta la candidatura del consigliere Sergio Iacona con Forza Italia e la posizione dell'Udc di Gianluca Miccichè che potrebbe essere l'ago della bilancia delle prossime elezioni. Il Partito Democratico non ha ancora sciolto la riserva sul nominativo del candidato sindaco.

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