GELA. È stato ritrovato semi carbonizzato il corpo senza vita di Michele Moscato, un uomo di 64 anni di Gela, scomparso da casa da due giorni. Il cadavere era riverso a terra, in una cunetta, coperto dalla vegetazione, nei pressi della Rotonda Est di Macchitella, alla periferia della città.
Il corpo presentava delle bruciature alla zona lombare e alle mani. A ritrovare l’uomo senza vita sono stati gli uomini della Protezione Civile, che hanno subito avvertito i carabinieri del Reparto Territoriale di Gela. Per i militari si tratterebbe di un suicidio anche perchè la vittima più volte aveva manifestato la volontà di farla finita, ma non vengono escluse altre piste. Appena ieri, i familiari avevano lanciato un appello. Moscato viveva in via Capri nel quartiere Sant’Ippolito insieme alla moglie e domenica mattina, quando si è allontanato da casa, ha detto alla donna che sarebbe ritornato presto.