NISCEMI. Gravissima emergenza sanitaria all’ospedale Suor Cecilia Basarocco. Da venerdì scorso, il direttore sanitario del nosocomio, Francesco Bennici, ha disposto la “chiusura temporanea della chirurgia per carenza di personale medico”. Immediata la reazione del consiglio comunale, che si è riunito nella stessa serata di venerdì in seduta straordinaria e urgente, per dibattere il problema del depotenziamento del presidio ospedaliero cittadino, che di fatto mantiene un solo reparto funzionante, la Medicina (dopo il provvedimento di Bennici e la chiusura degli altri due reparti, Ostetricia e Pediatria, durante l’estate scorsa). Il dibattito consiliare, aperto con una relazione del vicepresidente del consiglio comunale Luigi Gualato, è stato acceso e animato. Il consigliere Salvo Lupo (Pd) ha chiesto le dimissioni di Bennici, mentre l’assessore comunale alla Sanità, Massimiliano Ficicchia, ha annunciato la presentazione di una denuncia per segnalare all’autorità giudiziaria “la possibile interruzione di pubblico servizio”. La presentazione della denuncia - inviata per copia al presidente della Regione, all’assessore regionale alla Salute e alla Direzione generale dell’Asp Cl2 – è stata formalizzata ieri mattina presso la locale stazione dei carabinieri. Tempestiva la reazione del commissario straordinario dell’Asp nissena, Vittorio Virgilio, che ha inviato a Niscemi il dottore Scarsidi, componente del suo staff, il quale si è incontrato ieri con l’assessore Ficicchia e con alcuni consiglieri comunali per comunicare le decisioni prese dall’Azienda per limitare i danni e i disagi all’utenza. Ieri, infatti, è stato disposto il trasferimento dei ricoverati nel reparto di chirurgia in quello di Medicina, mentre eventuali pazienti bisognosi di ricovero, finchè la situazione non si normalizzerà, saranno seguiti da chirurghi dell’ospedale Vittorio Emanuele di Gela in regime di reperibilità, i quali hanno dato la loro disponibilità. Inoltre, martedì alle 15,30 ci sarà un incontro all’Asp di Caltanissetta con Virgilio e consiglieri e amministratori di Niscemi per trovare una soluzione urgente. «Seguiremo con la massima attenzione – ha detto Gianluca Cutrona, capogruppo Pd - l’evolversi della situazione. Ma sia chiaro: sulla questione ospedale non faremo sconti a nessuno».