GELA. Ottocentosessantamila euro per ammodernare e riqualificare il plesso Santa Maria di Gesù appartenente al terzo circolo didattico. Sono due i progetti che permetteranno, nei prossimi mesi, di mettere in sicurezza lo storico istituto scolastico con l’adeguamento dell’impianto elettrico e la ristrutturazione dei soffitti e della palestra che, dopo 12 anni, potrebbe tornare ad essere fruibile sia dagli alunni che dai bambini del quartiere Baracche. Un primo progetto denominato «Ambienti per l’apprendimento» (Pon- asse II), di 350 mila euro, finanziato dalla comunità europea, a detta della dirigente Mirella Di Silvestre e del presidente del consiglio d’istituto, l’avvocato Giuseppe Condorelli, rischia di andare perduto a causa dei ritardi sull’insediamento di una cabina di regia e la nomina di un rup qualificato. Non si è fatta attendere la replica dell’assessore ai Lavori pubblici Carmelo Casano il quale assicura «in tempi celeri sarà nominato un nuovo Rup, scelto tra i tecnici del Comune – spiega – in sostituzione del dirigente Nanni Costa che ha rinunciato all’incarico. Il finanziamento europeo non andrà perduto – rassicura l’assessore ai lavori pubblici – Ci siamo immediatamente adoperati per attivare una cabina di regia».
Messe da parte le polemiche mosse dalla dirigente Di Silvestre (almeno si spera), il primo cittadino e gli assessori, preferiscono puntare le attenzioni sull’altro progetto che grazie ad un importo di 511 mila euro, consentirà di riattivare la palestra. «Trecento mila euro sono messi a disposizione dal Comune – prosegue Casano – la differenza dalla Regione. Abbiamo rispettato la tempistica e pensiamo di affidare la gara a febbraio del prossimo anno». «La palestra segna la continuazione del percorso di valorizzazione delle scuole – incalza il sindaco Fasulo – A pochi mesi dall’inaugurazione della palestra alla scuola Verga, ci apprestiamo a consegnare quest’importante struttura al terzo circolo. La stessa consentirà di riqualificare il centro storico con progetti mirati destinati al recupero di quartieri difficili».
In attesa dell’assegnazione dei bandi di gara dei due importanti progetti, l’assessore all’Istruzione e Parità, Giovanna Cassarà, ha approvato alla scuola Santa Maria di Gesù il progetto di interscambio culturale Comenius, «indispensabile alla valorizzazione – spiega – dei siti archeologici e della città».
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