CALTANISSETTA. Contrada Niscima, come molte altre località di campagna del capoluogo, sta subendo le conseguenze dell'ondata ladresca scatenata dallo scorso dicembre. Villette saccheggiate in pieno giorno e danneggiamenti in serie stanno allarmando i proprietari di abitazioni di una delle contrade più popolose del capoluogo. L'ultimo furto è stato perpetrato venerdì a mezzogiorno in una villetta dove i ladri sono penetrati scavalcando la rete di recinzione. Si sono impossessati di argenteria, computer, anello con brillanti e la somma contante di mille euro. Il proprietario, G.C., al rientro trovando la casa depredata ha fatto intervenire la polizia per le constatazioni di rito poi è andato in questura a sporgere denuncia contro ignoti. «Episodi come quelli subiti dal sottoscritto - ha dichiarato G.C. - in questa zona si stanno verificando con preoccupante frequenza. Viviamo nel terrore di trovarci per casa estranei e ladri. Insomma una situazione poco rassicurante. Debbo oltremodo constatare - ha aggiunto G.C. - i controlli delle forze dell'ordine sono scarsi che diventano inesistenti nelle ore diurne. Contrada Niscima sembra una zona dimenticata pur essendo residenziale per la presenza di centinaia di villette. È piena peraltro di cittadini extracomunitari che spesso si introducono nelle proprietà private anche senza rubare. Una situazione, insomma, che richiederebbe una maggiore attenzione da parte degli organi preposti al controllo del territorio». I furti in appartamenti, malgrado un evidente calo, non hanno subito praticamente interruzioni dallo scorso anno. Un fenomeno che non ha risparmiato zone del centro e della periferia dove agirebbero più bande speso munite del famigerato chiavistello bulgaro.