CALTANISSETTA. I lavori d'intervento e manutenzione negli istituti scolastici del Vallone, di competenza dell'ente provinciale, dovrebbero entrare nel vivo fra poche settimane. L'appalto per l'assegnazione della commessa, infatti, si è da poco sbloccato. Ci sono voluti, però, due anni prima di scrivere la parola fine.
Non sono mancati i colpi di scena da quando, nell'ottobre del 2011, i lavori vennero assegnati all'azienda agrigentina Di Nica costruzioni srl. I controlli effettuati dai funzionari dell'ente, però, diedero esiti preoccupanti: un'informativa antimafia atipica, inviata dai responsabili della prefettura di Agrigento, lanciava sospetti su possibili infiltrazioni criminali nell'organigramma dell'azienda diretta dall'imprenditore trentottenne Giuseppe Di Nica. Così, nel maggio dello scorso anno, l'appalto vinto dalla società venne revocato e iniziò un botta e risposta fatto di carte bollate e aule giudiziarie. Il ricorso presentato da Giuseppe Di Nica davanti ai magistrati del tribunale amministrativo di Palermo venne respinto. In sostanza, i giudici diedero ragione ai funzionari della provincia: confermando l'esclusione del gruppo edile.
La dipartita della Di Nica costruzioni, però, ha aperto un nuovo fronte. I lavori per la manutenzione degli istituti scolastici della zona nord hanno perso un'altra protagonista. La società messinese 2G Costruzioni, classificatasi alle spalle di quella agrigentina, ha rifiutato l'offerta di subentrare nei lavori. Per motivi organizzativi, data la scadenza del termine limite previsto nel bando di gara: gli imprenditori dello Stretto hanno detto no all'appalto.
Davanti al rifiuto, i funzionari dell'ente provinciale hanno giocato l'ultima carta: l'assegnazione in favore di una terza impresa, la Sitec srl. L'azienda, già al momento della gara d'appalto, aveva partecipato insieme proprio alla 2G Costruzioni. La rinuncia da parte dei dirigenti di quest'ultima non ha rappresentato un ostacolo.
I lavori da oltre cinquecentomila euro, così, sono finiti in mano ai responsabili della Sitec. Una decisione confermata anche da pareri emessi dai tecnici dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici. A distanza di due anni, fra revoche e rinunce, i lavori dovrebbero iniziare: assicurando gli interventi negli istituti scolastici dell'area nord della provincia. Da tempo, i dirigenti degli istituti attendono l'avvio dei lavori dopo lo stanziamento dei fondi decretato dall'amministrazione retta dal commissario Damiano Li Vecchi.
Provincia, alla Sitec i lavori nelle scuole: sbloccato l’appalto da 500 mila euro
Dopo due anni, fra revoche e rinunce, si apriranno i cantieri per la manutenzione negli istituti del Vallone
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