PALERMO. "L'assessorato regionale al Territorio e ambiente ha revocata definitivamente
l'autorizzazione per la realizzazione de Muos di Niscemi". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta.
Gruppi di anarco-insurrezionalisti, secondo la polizia, si starebbero preparando a ostacolare e contrastare le forze dell'ordine anche con oggetti pericolosi per creare disordini prima e durante la
manifestazione nazionale dei movimenti No Muos in programma per domani davanti alla base americana di contrada Ulmo, a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. La polizia indaga nei confronti di ignoti per l'ipotesi di reato di attentato alla sicurezza dei trasporti, porto di oggetti pericolosi atti ad offendere, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale.
Gli agenti durante ripetute perlustrazioni effettuate in questi giorni lungo il percorso su cui si snoderà il corteo hanno sequestrato in un terreno incolto alcuni sacchi contenenti una ventina di assi di legno chiodate, preparate artigianalmente, e centinaia di chiodi a tre punte ricavati da pezzi di reti elettrosaldate, con l'evidente intenzione di forare le gomme agli automezzi diretti o provenienti dal presidio militare. I poliziotti hanno rimosso cumuli di pietre posti ai margini della carreggiata pronti per essere posti di traverso sulla strada al momento opportuno e una barricata fatta di assi di legno.
Nella zona 'calda', nei pressi della base dove sono in costruzione le antenne del sistema satellitare della Marina Militare Usa vi è un presidio di attivisti No Muos, tra i quali sono state identificate una trentina di persone provenienti da varie regioni d'Italia, tra cui un giovane anarco-insurrezionalista già coinvolto in passato in disordini e scontri con le forze dell'ordine. I presunti estremisti, che vengono tenuti sotto stretta sorveglianza, hanno contestato, minacciato ed insultato gli agenti quando questi ultimi hanno rimosso alcuni ostacoli artificiali.
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