MUSSOMELI. I reali del Belgio alla scoperta dell’altra Sicilia. Alberto II e la consorte, l’italiana Paola Ruffo di Calabria, in visita in quel lembo dell’entroterra che è isola nell’Isola. Ospiti della contessa Rosemarie Tasca D’Almerita, imparentata con la regina per avere sposato un fratello, la coppia regale ha scelto quest’anno di trascorrere le vacanze pasquali in Italia.
Per loro un viaggio da semplici turisti, nessuna visita istituzionale. Un tour top secret, con la scorta ridotta all’essenziale. Nessuna pubblicità e tanto riserbo. Alberto e Paola stanno trascorrendo dei giorni di relax come una normale coppia di viaggiatori. Giunti in Sicilia mercoledì sera, alloggiano nella tenuta Regaleali della contessa Tasca D’Almerita, immersa nella distesa di vigneti, tra Valleldolmo e Vallelunga. Cuore di quella produzione di vino che ha conquistato le enoteche e i ristoranti di tutto il mondo. Ieri pomeriggio hanno approfittato della tiepida giornata primaverile per una visita a Mussomeli, nel Nisseno.
Appena sceso dall’auto, Alberto II, armato di fotocamera, ha cercato di catturare gli scorci più belli di piazza Umberto. La regina Paola si è invece brevemente intrattenuta con dei passanti, informandosi sui riti della Settimana Santa. Le teste coronate, accompagnate dalla contessa Rosemarie e da un’altra coppia di amici, si sono avventurati per i vicoli del centro storico. Un tragitto breve, il tempo di raggiungere la chiesa Madre dove hanno partecipato alla messa. Conclusa la funzione religiosa, sono rimasti ad ammirare i gruppi statuari portati in processione ogni giovedì santo per le strade della città, poi hanno visitato il Santuario della Madonna dei Miracoli e in tarda serata hanno fatto ritorno a Valledolmo. Oggi continueranno il loro viaggio ad Agrigento, ma non hanno escluso l’ipotesi di tornare nel pomeriggio a Mussomeli per il suggestivo rito della Crocifissione.
Il programma del loro tour siciliano prevede la partecipazione, domani sera, della messa di Pasqua nella chiesa Madre di Valledolmo. Nel paese palermitano rimarranno pure domenica, dove a mezzogiorno sono attesi in piazza per assistere al tradizionale «Incontro» tra l’Addolorata e Gesù Risorto.
Gli accompagnatori di sua maestà Alberto e della regina Paola hanno cercato di tenerli lontani dai flash dei fotografi e dai taccuini dei giornalisti. Al re siamo riusciti a rubare soltanto una battuta. «Sì, amo molto la Sicilia, è una bellissima terra», ha risposto sua maestà in un italiano poco fluido ma per nulla stentato alla nostra domanda sul rapporto con l’Isola.
I reali del Belgio nel cuore della Sicilia
Ospiti della contessa Tasca D’Almerita, imparentata con la regina, alloggiano nella tenuta Regaleali, tra la distesa di vigneti
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