GELA. Questi i nomi degli arrestati nell'operazione "Inferis": Giuseppe Alferi, di 50 anni, detenuto presso la Casa circondariale "Siano" di Catanzaro; i suoi parenti (fratelli, cugini e nipoti) Carmelo Sebastiano Alfieri, di 65 anni, Sebastiano Massimo Alfieri, di 40, Gaetano Davide Alfieri, di 37 anni, in atto detenuto a Gela, Nunzio Alferi, di 26 anni, detenuto a Caltanissetta, Vincenzo Alfieri, di 37; i fratelli Azzarelli, Maria, di 45 anni, e Salvatore, di 35, nonché il loro cugino Vincenzo Azzarelli, di 44 anni, detenuto presso il carcere di Voghera; Giuseppe Biundo, di 33 anni, Vincenzo Burgio, di 43, Giuseppe Caci, di 31 anni, Rosario Consiglio, di 47, Francesco D'Amico, di 51 anni, Francesco Giovane, di 27, Rosario Moscato, di 22 anni, Giovanni D'Amico, di 32, Luigi Nardo, di 29 anni, Giuseppe Palmieri, di 22, i fratelli Angelo e Orazio Pirone, rispettivamente di 32 e 26 anni, Fabio Russello, di 32 anni, e Gianfranco Turco, di 38, entrambi detenuti nel carcere di Gela, e Paolo Vitellaro, di 22 anni, tutti gelesi. Assegnati agli arresti domiciliari la moglie di Giuseppe Alferi, Antonella Bignola, e Giuseppe Vinci, entrambi di 39 anni, di Gela, nonché Salvatore Fidone, di 45 anni, originario di Niscemi, e Domenico Rocca, di 40 anni, nativo di Asti.