
A soli 29 anni non potendo vincere una malattia che l'ha costretta agli ultimi sei mesi di vita, la giovane Britanny Mainard, affetta da un tumore al cervello, ha deciso di ricorrere all'eutanasia in Oregon, negli Stati Uniti. E ha deciso di farlo l'1 novembre, il giorno dopo il compleanno del marito, con il quale festeggerà l'ultima sera.
La storia di Brittany ha commosso gli Usa. Noi ne abbiamo parlato nei giorni scorsi. Adesso ai lettori di Gds.it chiediamo di esprimere la propria opinione. Fatelo con un commento.
Persone:
15 Commenti
rosario
11/10/2014 12:39
La vita è sua ,la sofferenza sarà solo sua,quindi è giusto che decida solo lei se continuare a soffrire o smettere di soffrire.
Sebastiano
11/10/2014 13:24
Se io dovessi trovarmi nella identica situazione sceglierei di fare da cavia per la ricerca scientifica escludendo a prescindere il ricorso alla chemioterapia.
Gimmy k.
11/10/2014 14:28
Cosi se ne vanno le più belle meraviglie di questo mondo infame.
Maurizio
11/10/2014 14:36
NO!! Non smettere mai di lottare, mai!!!!!!!
mitocondrio@alice.it
11/10/2014 22:04
E' giusto ricorrere all'eutanasia per una malattia ove non esiste alcun trattamento medico per combatterla, o per tutte quelle gravi malattie dalla nascita , e sopratutto per quei pazienti ,che in seguito ad un grave trauma ,si riducono ad uno stato di coma vegetativo. Rino
Giuseppe
12/10/2014 01:08
A che serve soffrire se già sappiamo, approssimativamente, quando parte il nostro treno. Ognuno è libero di decidere della sua vita e LEI, donna molto coraggiosa ha deciso. Che Dio l'abbia in gloria.
Renata
12/10/2014 02:02
Giusta scelta, la condivido in pieno.
Antonio
12/10/2014 10:15
È giusto che scelga lei. Volendo fare un parallelo tra il tumore e l'esercito dell'IS, ricordiamoci di quella combattente curda che ha deciso di togliersi la vita per non subire le umiliazioni e le devastazioni di una cattura da parte dei nemici. Chi può criticare queste due donne?
Mirella
12/10/2014 11:23
Non abbiamo nessun diritto di porre fine alla vita,vale per le piccole creature che portiamo in grembo e vale in caso di malattie. Dio ci ha dato la vita e solo lui la può riprendere,Lui vuole accanto a Se i fiori più belli
rosario
12/10/2014 16:46
Mirella:Io sono ateo non credo in dio,potrei dire ,ma quale dio?Maometto,allah,budda,manitoù,che gusto ci prova un qualsiasi dio a fare soffrire un suo figlio,se una persona decide di volere morire vuol dire chè questo fantomatico dio non gli stà dando la forza di voler continuare a vivere,che gusto ci prova questo qualsiasi dio a far morire un suo figlio con quelle atroci sofferenze,lasciamo stare gli dei ,possiamo contare solo su noi stessi.
francesco
12/10/2014 11:24
Non è giusto secondo me destinare la nostra Vita in questa direzione con questa scelta, anzi dobbiamo avere il coraggio di affrontare la vita ..!! Basta vedere tanta gente diversamente abile che ci insegnano la forza , il coraggio di lottare giornalmente controcorrente e avere sempre la forza di sorridere....
carmelo c.
12/10/2014 12:03
Ognuno deve poter decidere della propria vita
Elena
12/10/2014 16:49
Se Lei ha deciso cosi' è giusto ... lo farei anche io...
rosalba
13/10/2014 08:23
Penso che sia la cosa più giusta da fare, è terribile vedere un familiare soffrire terribilmente e che nulla si può fare per aiutarlo è devastante,lo dico per esperienza personale la mia mamma a soli 46 anni se nè andata tra sofferenze atroci e io pregavo ogni giorni il Signore affinchè ponesse termine alla sua vita.L'eutanasia permette al malato di morire dignitosamente
rosario
13/10/2014 09:39
Ti capisco.
Dario
13/10/2014 12:44
circondarla di amore e avere rispetto delle sua decisione.
antonino
18/10/2014 14:22
Nei casi in cui viene ritenuto che una persona non abbia più alcuna possibilità di sopravvivere (e nel 99,99% sono indicazioni esatte) Sarebbe opportuno dare la possibilità ad un essere umano di decidere così come è possibile che ognuno può decidere di fare nella sua vita una persona perbene o il delinguente.