La Sas, la società regionale che si occupa della gestione dei siti museali, è stata costretta da una recente sentenza ad assumere a titolo definitivo 25 precari che avevano promosso una vertenza di lavoro; altri 80 ricorsi analoghi sono in dirittura di arrivo. Bene per i lavoratori che hanno visto tutelato un diritto; male per la Regione che ha fornito l’ennesima dimostrazione di inadeguatezza nel ruolo di datore di lavoro; malissimo per la Sicilia che subisce l’ennesima schiaffo di dovere subire dieci disoccupati per ogni precario a carico del bilancio pubblico. LEGGI TUTTO IL COMMENTO NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA