Vi scrivo per segnalare una situazione che ormai si protrae da diverso tempo: da più di un mese e mezzo sono in corso dei lavori lungo le corsie laterali di via Regione Siciliana che restringono notevolmente entrambe le carreggiate causando ogni mattina lunghe code e comportando notevoli disagi per gli automobilisti costretti a percorrere quei due tratti di strada.
I disagi sono enormi per chi, come me, purtroppo ogni mattina deve percorrerli entrambi, infatti, all’altezza del ponte di Via Pitrè devo svoltare a sinistra per immettermi sulla corsia opposta. Su questa corsia, ultimamente, si trova di tutto e di più: si trovano operai che sfossano, operai che potano gli alberi e, per non farci mancare nulla, ci sono anche i giardinieri che tagliano l’erba delle aiuole!
Come già detto, le code che si formano sono interminabili e snervanti, ma al cittadino palermitano che ogni mattina deve impiegare più di mezzora per percorrere poche centinaia di metri non ci pensa nessuno.
Le mie domande e considerazioni sono le seguenti:
1) Con quale criterio il Comune di Palermo consente di far eseguire contemporaneamente lavori stradali "diversi nel loro genere" su entrambe le corsie? Ci sarebbero minori disagi se i lavori venissero eseguiti prima sull’una e poi sull’altra corsia;
2) Perché non fare eseguire i lavori nelle ore meno trafficate, per esempio dalle ore 10:30 in poi o ancora meglio nelle ore serali? Sarebbe un segnale di grande civiltà e di crescita per l’intera città;
3) Per quale motivo la Polizia Municipale non è presente ogni mattina a regolare il traffico? A mio modesto parere, in questi giorni di grande caos, è assurdo che il flusso del traffico veicolare in direzione del ponte di via Pitrè sia ancora regolato dal semaforo: il segnale verde dura pochissimi secondi causando la congestione del traffico, infatti le macchine (ma anche autobus e camion) si incolonnano “ad imbuto” a causa del restringimento della carreggiata!
Marco Vitale, Palermo
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