di ANGELO MORELLO
Ultimi minuti ancora una volta fatali al Palermo. Anche a Parma bruciati punti preziosi negli scampoli di partita. E con i portieri dobbiamo dire che i rosa non sono fortunati. Fatale ieri l'errore di Benussi, incerto sulla conclusione di Amauri. Eppure nonostante l'ennesima emergenza, il Palermo aveva ben giocato e contenuto un buon Parma. Il problema e' che rispetto al volume di gioco espresso i rosanero concretizzano poco, anzi nulla. C'e' voluto l'ingresso di Budan, giocatore forse troppo trascurato, per annullare il primo vantaggio firmato da Belfodil. Però qualche nota positiva ieri c'e' stata: l'esordio ad esempio di Giulio Sanseverino. Collocato sulla fascia a sinistra, il giovane palermitano ha fatto densità e limitato gli spazi per le ripartenze del pericolossissimo Biabiany, ma soprattutto si e' proposto con continuita' in fase offensiva consentendo di allargare il gioco al fine di stanare i difensori avversari. Esercizio utile se a centrocampo ci fosse qualcuno avvezzo al tiro. Iniziativa delegata esclusivamente ad Ilicic con una preparazione a volte eccessivamente laboriosa. Anche se le occasioni più' clamorose sono capitate sul piede di Brienza, una per tempo, ma le ha fallite incredibilmente. Sfortunato l'esordio di Aronica. Ha risolto tante situazioni pericolose, non avrà tanti estimatori sta gli amanti dello stile, ma sul piano della concretezza la sua presenza è visibile. Certo nell'episodio decisivo anche lui si è un po' perso, ma poteva pensare che Amauri, circondato da quattro rosanero, alla fine riuscisse a tirare in porta ?. Dopo le vittorie delle genovesi e del Pescara a Firenze adesso Lo Monaco deve mettere fine alle chiacchiere e chiudere le numerose trattative avviate. Il tempo stringe è le avversarie fuggono.
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