Come tanti residenti, anch'io, con cadenza quasi giornaliera, faccio la corsetta nel parco della Favorita, al quale accedo dall'ingresso "Fiera del Mediterraneo". Ebbene, per raggiungere l'interno del Parco/p.le dei Matrimoni, sono costretto a correre sull'asfalto, anzichè sul marciapiede, coperto letteralmente da arbusti spinosi e impraticabile anche per le siepi che mi costringono ad abbassare il capo per evitare i graffi. Non sono palermitano, ma vivo in questa città da 38 anni e non sono riuscito ancora a capire molte cose... ma è possibile trascurare in questo modo un polmone di verde che ci invidiano il tutto il mondo? Da tenere presente che per molti turisti rappresenta l'accesso per la bella Mondello, per il santuario di Montepellegrino, ecc...ma è concepibile che i nostri politici non si avvedano di problematiche così elementari? Non voglio andare oltre e raccontare ciò che è rimasto dalla gita fuori porta del 25 aprile scorso...e le presenze delle signorine di colore!!!! Grazie dell'attenzione. Gianfranco Firinu, Palermo
Il parco della Favorita da salvare
Un podista: "Vivo a Palermo da 38 anni e ancora non sono riuscito a capire come si possa trascurare così un polmone verde che tutto il mondo invidia"
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