Un anno non è sufficiente per imparare una professione, e coniugare professionalità e cultura. Secondo me bisognerebbe accorpare gli enti formazione e gli istituti professionali, potrebbe essere una soluzione per la crisi che investe il settore degli enti di formazione. Ogni istituto professionale (che avrà un nome e cognome) e una durata di tre anni si specializzerà nella formazione di un settore, ad esempio: edile, abbigliamento, meccanica, alberghiero, sociale, per la lavorazione dei metalli preziosi, arredamento, oreficeria e ecc.....Negli enti di formazione si dovrebbe togliere l'indennità giornaliera. Io mi chiedo: perchè pagare gli allievi? La scuola professionale serve per istruire, formare ed educare. Una piccola elemosina, sinceramente non si capisce la necessità. Chi ha la vocazione di imparare una professione non va a scuola per ricevere una mancia, ma per imparare una professione spendibile nel mondo del lavoro. Le istituzioni si facciano carico di creare le scuole per l'avviamento al lavoro. La professione non si impara più nelle botteghe, e non si tramanda più da padre in figlio. Servono le scuole in tutte le regioni. Non si perda più tempo. Le scuole professionali aprano le porte non solo agli allievi che escono dalla scuola media, ma anche agli adulti che hanno la necessità di trovare un lavoro o di reintegrarsi nel mondo del lavoro.
Anna Marchese