Quella discarica con vista mare all’Addaura grida vendetta. Così muore il turismo. C’è persino, fra i bagnanti intervistati ieri da Chiara Lizio, chi sceglie l’Addaura perché fra le spiagge libere (cioè non affidate a gestori privati) è quella che sta meno peggio delle altre. E in effetti nei giorni scorsi i reportage effettuati in altri litorali, dall’Arenella a Vergine Maria fino alla via Messina Marine, hanno dimostrato che tutta la costa è assediata dalla spazzatura.
Ieri dovevano partire le bonifiche, sono state rinviate a oggi e si comincerà da due sole borgate, Sferracavallo e Vergine Maria. C’è bisogno di organizzarsi al Comune. Ma la stagione è già cominciata e chi viene da fuori, come una giovane spagnola che ieri si trovava all’Addaura, fa confronti impietosi. Qui si scherza ancora col fuoco. E invece si dovrebbe avviare una massiccia pulizia dappertutto.