
Una buona notizia. Per Biagio Conte, per i fratelli, per la città che ha pregato e sperato che con la morte del missionario laico la Missione continuasse a vivere. È appena giunta conferma che è stato siglato l’accordo tra Regione e Gruppo Enel per estinguere i debiti relativi alle forniture di energia elettrica della Missione speranza e carità di Palermo.
Un impegno che il presidente Renato Schifani aveva preso con fratel Biagio Conte, a fine settembre, in occasione della prima uscita pubblica da presidente eletto. L’intesa è stata raggiunta dopo una serie di interlocuzioni che il governatore della Sicilia aveva avviato con i vertici della multinazionale italiana per l’energia. Nei giorni scorsi l’ufficializzazione con la firma dell’accordo a Palazzo d’Orleans, tra lo stesso presidente della Regione e il responsabile nazionale degli Affari istituzionali territoriali Italia del gruppo Enel, Gaetano Evangelisti.
L’intesa sottoscritta prevede che la Regione si faccia carico del debito finora maturato, al netto di una quota stralciata dal gruppo Enel e di eventuali ulteriori liberalità che dovessero pervenire a sostegno della Missione. Si tratta di un'ingente somma di denaro della quale la Regione non vuole rivelare l'importo perché come promesso a fratello Biagio, sarebbe stata donata senza proclami.
Il debito con l’Enel era uno dei pensieri che più rattristavano fratello Biagio. Da soli e vivendo di provvidenza, non sempre i volontari e i missionari riuscivano a coprire interamente le spese delle utenze, della corrente elettrica sopratutto. E anche in quelle occasioni per chiedere aiuto alle istituzioni, lottava con il digiuno e la preghiera. Erano queste le sue armi infallibili.
Prima di morire, a chi lo andava a salutare, raccomandava i suoi fratelli. Al sindaco Roberto Lagalla, al presidente della Regione Renato Schifani e a tutti gli organi di potere diceva: “Non dimenticatevi dei poveri”. Eccoli i miracoli che stanno arrivando. Noi pregavano per la sua guarigione mentre lui pregava per tutti. Aveva ragione lui ancora una volta. Con l’accordo raggiunto, Enel si è impegnata, inoltre, a individuare e a sottoporre alla Regione le possibili soluzioni per la messa in esercizio degli impianti fotovoltaici presso le strutture della Missione.
«Ringrazio il presidente Schifani - sottolinea don Pino Vitrano, sacerdote della Missione - per essersi fatto promotore dell’iniziativa, mantenendo l’impegno preso con fratel Biagio e soprattutto per averlo fatto in silenzio, senza proclami. Anche la risoluzione delle problematiche relative all’approvvigionamento dell’energia è una bellissima notizia perchè ci consentirà, in futuro, di ridurre notevolmente i costi dell'energia». E se si alzano gli occhi al cielo, sembra di vederlo fratello Biagio, con il sorriso più bello di sempre, con la felicità negli occhi mentre dice: “Abbiate speranza sempre fratelli e sorelle”.
Persone:
14 Commenti
marco
19/01/2023 11:11
Bellissima notizia!
Riflessioni
19/01/2023 12:09
Il miracolo consiste nell'avere illuminato le menti di chi ha il potere di aiutare gli ultimi e già basta e avanza questo perché Fratel Biagio possa essere considerato Santo a prescindere dai ricami burocratici della chiesa che non hanno alcuna rilevanza sostanziale.
Maffei francesco
19/01/2023 12:24
Ogni tanto una buona notizia .plauso al presid Schifani per avere mantenuto la promessa
Salvatore
19/01/2023 12:51
Bravo schifani non dimentichiamo gli ultimi
Carlo
19/01/2023 12:51
Bravi adesso che non c'è piu............ipocriti.
Vincenzo
19/01/2023 12:55
GESÙ apre il cuore di ogni uomo E la Provvidenza arriva ,la speranza,come diceva fratel Biagio è non perderla mai .Abbiate fede.
Francesco
19/01/2023 15:35
Ogni tanto una bella notizia
francesco
19/01/2023 17:11
Fratel Biagio guidaci sempre !
mais
19/01/2023 17:13
Fratel Biagio è un vero santo. Anche da morto ha miracolato la sua missione.
Sergio
19/01/2023 19:14
Ricordo che tutti possiamo contribuire anche devolvendo il cinque per mille dell'Irpef alla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte
piero
19/01/2023 19:25
li hanno azzerati dopo la sua morte ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
Tano
19/01/2023 23:57
Magari fossero pagati dagli stipendi dei parlamentari
Gigi
20/01/2023 09:02
Ha fatto bene il governo regionale a pagare il debito ma, dal momento che si utilizzano soldi nostri, è d'obbligo che il governatore debba informarci sull'importo utilizzato.
Marco46
20/01/2023 09:51
UN VERO ! SANTO. DONIAMO, DONIAMO.