
Partita dalla rada di Siracusa la Sea Watch 3, rimasta bloccata una settimana in attesa di un accordo Ue sulla destinazione dei 47 migranti a bordo. La nave, scortata da motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza, arriverà nel porto di Catania in mattinata.
La Sea Watch 3 ha lasciato la rada di Santa Panagia, dove era ancorata da venerdì scorso ad un miglio dalle coste siracusane, poco dopo le 5:30. Intorno alle 2 era stato riparato il guasto al verricello dell'ancora che aveva ritardato la partenza, prevista inizialmente per le 21 di ieri.
Il capo missione SeaWatch3 avrebbe chiesto di partire più tardi per fare riposare l'equipaggio, ma la capitaneria di porto ha ribadito l'ordine di levare le ancore e di dirigersi verso Catania.
Ci vorranno oltre tre ore di tempo ancora per l'approdo nel porto etneo: la nave viaggia a una velocità di circa 5 chilometri l'ora.
6 Commenti
giovanni**
31/01/2019 07:58
Il campo missione della nave Sea Watch, avrebbe chiesto di partire più tardi per far riposare l'equipaggio. Ne hanno avuto di tempo di riposare sulla nave. Ma siccome vogliono fare quello che gli pare, cercano scuse.
Oscar
31/01/2019 08:51
Governo Giallo/verde Governo di MISERABILI.
Maurizio
31/01/2019 09:18
L'idea di Salvini di limitare l'ingresso di queste navi nelle acque territoriali italiane mi sembra ottima. Spero venga messa in pratica.
claudio
31/01/2019 09:19
aspettiamo il prossimo taxi. mi raccomando l'accoglienza,striscioni festa,tamburelli e i soliti quattro gatti sfigati nullafacenti come quelli che arrivano.
Gianluca
31/01/2019 09:31
Ha vinto l'accoglienza. Che dir si voglia alcuni migranti, fortunatamente, sbarcheranno in Italia. Salvini, forse per paura dei processi, prima dichiara di non volere giocare la carta immunità, poi la gioca un po' tremante, ora dà un contentino alla UE e a tutti gli altri che gli avevano fatto notare i miseri e deplorevoli blocchi nel Mediterraneo. La Sicilia non sarà mai come il Veneto. L'amore vince sempre. Chissà come saranno delusi i leghetti.
Luigino
31/01/2019 09:41
Bene ha fatto il Ministro a trasferire lo sbarco a Catania. Lì ci sarà una Procura più attenta nel giudicare ed a decidere.