CALTANISSETTA. I circa 600 operai forestali impegnati nella campagna anticendio 2013, protestano perchè ancora non hanno ricevuto gli stipendi di giugno e luglio. Il problema, sarebbe da addebitare al nuovo tipo di sistema automatico per pagare i salari denominato Sic, adottato dalla Regione, che tramite l'elaborazione, automatica dei dati e l'accredito diretto alle banche avrebbe dovuto dimezzare i tempi di pagamento. Secondo il coordinatore dell'Ugl cittadina, Alfonso Mirandi, gli uffici dell'Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, non avrebbero inviato in tempo utile la documentazione necessaria per il pagamento degli stipendi. «Non riusciamo a capire perché gli operai impegnati nella campagna antincendio nelle altre province sono stati regolarmente pagati - dice Mirandi - mentre noi, dobbiamo attendere fine mese per ricevere quanto ci spetta. Ultimamente mi sono recato all'assessorato Agricoltura e Foreste regionale per capire, il motivo di tale ritardo. Con mia sorpresa ho scoperto che l'Ispettorato provinciale, avrebbe inviato la documentazione relativa ai pagamenti solo qualche settimana fa. Ci è stato assicurato che entro fine mese riceveremo tutti e due gli stipendi, ma , avremmo preferito riceverli a tempo debito. Gli addetti all'antincendio sono allo stremo, non solo, non possono far fronte alle necessità familiari, ma, sono costretti ad anticipare somme non indifferenti per fare il pieno di benzina alle loro vetture al fine di raggiungere la loro postazione di lavoro. Per questi motivi - conclude il sindacalista - chiediamo delle spiegazioni ai responsabili dell'Ispettorato, perché non è giusto che gli operai che lavorano solo quattro mesi all'anno debbano pagare per la cattiva organizzazione altrui». G.D.
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