Che impresa per Marco Cecchinato. Il tennista palermitano, 25 anni, ha battuto nel terzo turno del Roland Garros la testa di serie numero 10 Pablo Carreno Busta, uno capace di essere a lungo tra i primi dieci giocatori del mondo, con il punteggio di 2-6 7-6(5) 6-3 6-1. Erano sei anni anni che un azzurro non arrivava al quarto turno dello slam francese, il secondo della stagione, una sorta di campionato mondiale della terra rossa.
E ormai è da mesi che il "Ceck" è uno dei migliori interpreti della specialità: dopo aver vinto l'Atp di Budapest ed essere salito numero 58 in classifica (record che probabilmente batterà alla fine del torneo parigino), il palermitano ha ben figurato anche a Roma.
In quello che è il suo quinto slam in carriera (il secondo in Francia), Marco si sta però letteralmente superando. Contro Carreno Busta ha giocato quattro set alla grande, con un'intensità che fino a qualche mese fa gli era sconosciuta. Il vero salto di qualità il tennista palermitano lo ha fatto di testa. Adesso per Cecchinato agli ottavi di finale un avversario comunque difficile, Goffin o Monfils, ma non proibitivo, per continuare a sognare.
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