PALERMO. "Una grande occasione di autostima di noi palermitani, autostima che difetta in una terra in cui si dice che tutto fa schifo per non fare niente". Definisce così il sindaco Leoluca Orlando l'anno di Palermo Capitale italiana della Cultura.
"Palermo è la città al mondo che negli ultimi 40 anni è cambiata di più a livello culturale - prosegue Orlando nell'intervista video - . Questo cambio di Palermo è esattamente ciò che noi vogliamo mettere in sicurezza quest’anno e negli anni a seguire, convinti come siamo che questo si fa con il coinvolgimento di tutti. una grande occasione di autostima di noi palermitani, autostima che difetta in una terra in cui si dice che tutto fa schifo per non fare niente".
"Crediamo che quest’anno sarà possibile mettere alla prova alcune eccellenze siciliane - ha aggiunto -, qualche eccellenza dovrà rassegnarsi a essere stata una finta eccellenza, altre invece emergeranno tra le centinaia di iniziative previste. Tutto questo è il frutto di un lavoro tessuto in questi anni". Orlando ha sottolineato che "le periferie saranno più coinvolte del centro, periferie che vogliamo chiamare quartieri".
Il sindaco guiderà la cerimonia d'apertura di Palermo Capitale della Cultura al Teatro Massimo, alla presenza del premier Paolo Gentiloni e il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini.
Nel video le interviste al sindaco Leoluca Orlando, all'assessore comunale alla Cultura, Andrea Cusumano, e al presidente della Regione, Nello Musumeci.
immagini di Marco Gullà
5 Commenti
barbara
29/01/2018 11:19
Secondo il sindaco pro clandestini, bisognerebbe essere orgogliosi di vivere in una città che, ogni anno si trova agli ultimissimi, posti della classifica sulla qualità della vita nelle città italiane! Incredibile.....
sandro
29/01/2018 11:53
orgogliosi di vivere in una città piena di buche, traffico e servizi che non funzionano.
Disoccupato
29/01/2018 12:01
Che tristezza......
Francesca
29/01/2018 12:32
Certo. Al Sindaco bastano le occasioni di facciata che, comunque danno a lui molta visibilità. Che ci crediate o meno questo sindaco ambisce a un premio Nobel! Al di la di tutto, non basta semplicemente una kermesse, seppur importantissima come questa, per sentirsi orgogliosi di essere palermitani. Credo, come tanti altri, che per sentirsi orgogliosi del è nel proprio paese ci si debba sentire a proprio agio sotto ogni punto di vista. Mi duole ripeterlo ma, caro sindaco, a me servirebbero servizi efficienti, strade praticabili, igiene urbana, zero abusivismo, etc. Etc........
ugo
29/01/2018 14:29
vero, ha ragione il sig. sindaco, palermo è la città che è maggiormente cambiata negli ultimi 40 anni: mi ricordo che 40 anni fa c'era la corsa agli acquisti dei serbatoi per il razionamento dell'acqua, ricordo che mentre altrove cominciava la cultura della raccolta differenziata palermo restava impermeabile ad ogni sensibilità ambientalistica , ricordo una città assediata dalle auto che ha poi ispirato l'ironia di benigni sul traffico palermitano per non dire della miseria che spingeva migliaia di ragazzi palermitani ad emigrare per cercare lavoro.....veramente, palermo in questi ultimi 40 anni è cambiata tantissimo, ha ragione il sig. sindaco...