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Legambiente presenta un piano per la gestione dei rifiuti in Sicilia - Video

Raccolta differenziata porta a porta, nuovi impianti di gestione anaerobica per l’umido e gli investimenti dei privati. E’ questo il cronoprogramma per la gestione dei rifiuti in Sicilia che il presidente di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna ha esposto all’Ars.  “Diciamo sì ai poteri speciali per la gestione dei rifiuti da parte del  presidente della Regione e al potenziamento della raccolta differenziata. Ma diciamo no al potenziamento delle province per la gestione dei rifiuti, no al commissariamento della Sicilia e no agli inceneritori”, ha precisato Zanna.

Legambiente Sicilia ha come priorità la creazione di impianti di gestione anaerobica per l’umido, che nell’Isola rappresenta il 50% dei rifiuti. “Da questi impianti viene fuori metano, che è riutilizzabile dai cittadini per riscaldarsi, ma si produce anche  compost che può essere distribuito nelle campagne. Per fare questi impianti non bisogna fare nuove leggi ha continuato Zanna- Bastano le leggi che abbiamo e con un’autocertificazione si fa la richiesta per la costruzione di questi impianti. L’obiettivo è sveltire le pratiche e non costringere gli imprenditori alla richiesta di inutili autorizzazioni”.

Il presidente di Legambiente Sicilia propone che i soldi per la creazione di nuovi impianti di gestione anaerobica per l’umido vengano dai privati.  “Però gli imprenditori privati hanno bisogno di garanzie da parte della Regione. E’ necessario dare la certezza che arrivino rifiuti differenziati – ha precisato Zanna - Questo potrà avvenire solo con la gestione dei rifiuti da parte di ambiti ottimali e non delle province, che spesso sono troppo ampie. Nel Palermitano si potrebbe creare l’ambito delle Madonie e del Corleonese”.

Intanto per Legambiente Sicilia la gestione dell’umido si può risolvere per i piccoli Comuni  al di sotto dei 5.000 abitanti con la compostiera di comunità. “Si tratta di piccoli impianti, che verrebbero tolti dalle discariche siciliane”, ha concluso Zanna.

Nelle immagini di Marco Gullà intervista a Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia.

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