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La Pagani Huayra Lampo è la nuova regina di esclusività

Milano - Il genio automobilistico self-made di Horacio Pagani, ispirato dalla filosofia di Leonardo Da Vinci, ha incontrato l'esplosiva creatività cosmopolita di Lapo Elkann, fondatore della Garage Italia Customs, per dar vita a una supercar regina di esclusività, la Huayra Lampo. Quest'esemplare unico, personalizzato dall'atelier dei motori milanese, è una sportiva per milionari eccentrici che aggiunge al fascino e alle qualità tecniche della biposto costruita a San Cesario sul Panaro alcuni elementi di stile di grande originalità. Nata da un progetto durato oltre un anno, il cui avvio era stato annunciato ad ANSA dallo stesso Lapo Elkann nel corso dell'edizione 2016 del Salone di Ginevra, la vettura è stata presentata questa mattina a Milano, nella nuova sede di Piazzale Accursio dell'azienda milanese fondata dall'erede della famiglia Agnelli.

A livello meccanico la Lampo ripropone i contenuti tecnici di altissimo livello della Huayra BC ''standard'': quindi motore Mercedes a 12 cilindri firmato AMG da 730 Cv abbinato a un cambio robotizzato a sette rapporti, struttura leggerissima con peso contenuto in soli 1.280 kg, freni carboceramici e prestazioni eccezionali: da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi per una velocità massima di 360 km/h. Propone alcuni miglioramenti aerodinamici come le nuove prese d'aria frontali che garantiscono una portata d'aria maggiore verso i due intercooler. Inedite le appendici aerodinamiche sullo splitter anteriore che stabilizzano il muso della vettura ad altissima velocità. Esclusive del modello sono poi i deflettori sui brancardi con il triplo lampo tricolore, simbolo distintivo della vettura.

La carrozzeria è integralmente in fibra di carbonio, nei colori bianco pastello, rosso metallizzato Garage Italia Customs e nero. L'interno presenta raffinati abbinamenti in calde tonalità che vanno dal marrone al rosso, anche queste esclusive del modello. Originali le finiture metalliche esterne in bronzo, che richiama la tinta dei cerchi in magnesio delle vetture da corsa Anni '50-'60. ''L'idea per quest'auto - ha spiegato Elkann - è nata da una vettura storica Fiat, la Turbina, che è stata il punto di partenza emozionale: un'auto che ancora oggi rappresenta la forza dell'Italia che viaggia e che vince. Il nome Lampo, rispetta anche la tradizione della Pagani dell'utilizzo dei venti per i suoi modelli, perché i lampi arrivano veloci con il vento. Nel progetto hanno collaborato varie aziende che ringrazio come Brembo, Pirelli, Foglizzo, oltre, naturalmente, agli artigiani della Pagani''.

In merito al fondatore dell'azienda di supercar, Elkann ha speso parole di grande ammirazione: ''Horacio Pagani è una leggenda, un'icona del mondo dell'automobile - ha sottolineato -, è una persona con un'umanità incredibile, si è fatto da solo.

E' arrivato dall'Argentina per realizzare il suo sogno, ha creato qualcosa di unico. Lavorare con lui è stato un onore e sono molto contento di aver potuto farlo: è stato come un sogno che spero si ripeti in futuro''.

''Siamo abituati a realizzare vestiti su misura per clienti molto esigenti - ha sottolineato Horacio Pagani, fondatore e patron della Casa automobilistica emiliana -. Lavorare per un centro stile come Garage Italia Customs è stata un'esperienza molto stimolante. Elkann ha un'idea molto chiara del bello e dell'italianità e questo ha reso la sfida ancor più stimolante: è stata una collaborazione al rialzo. Quando ci troviamo davanti a una scultura o a un quadro ci riempiamo di emozioni, questo è stato lo spirito con cui è nata questa Huayra''.

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