
PALERMO. Un consorzio in cui figurano Salini Impregilo e Astaldi si è aggiudicato un contratto da 186 milioni di euro per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di raddoppio di una sezione di 38 chilometri sulla tratta ferroviaria Bicocca-Catenanuova, linea Palermo-Catania.
La nuova infrastruttura garantirà il miglioramento dei collegamenti della Sicilia e la sua connessione al sistema dei Corridoi europei TEN-T. Nel dettaglio il contratto è stato assegnato da Rete Ferroviaria Italiana al Raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Salini Impregilo (51,308%), Astaldi (34,226%), SIFEL (7,327%) e CLF (7,139%). I lavori avranno una durata di circa 54 mesi, comprensivi di 6 mesi di progettazione, e si concluderanno nel 2022.
I primi benefici in termini di riduzione dei tempi di viaggio inizieranno a vedersi nel 2020, con l’attivazione di un primo binario velocizzato. Il nuovo tracciato permetterà ai treni di viaggiare a una velocità massima di 200 km/h. Entro la fine del 2025, grazie anche alle altre opere previste, sarà possibile spostarsi da Catania a Palermo in meno di due ore.
6 Commenti
Stefania Ferrara
01/12/2017 09:21
Ottimo progetto che porterà un miglioramento nei termini di durata di viaggio, che benefici economici e turistici.
nino 7 gennaio
01/12/2017 11:00
stante alla storia dei progetti più o meno grandi, la realizzazione dello stesso potrà essere sicuramente assimilato alla Salerno-- Reggio Calabria oltre 50/anni di lavori ,
Caos
01/12/2017 11:05
Otto anni per velocizzare la linea Palermo Catania, 1 Km di lavoro ogni 13 giorni , peggio delle lumache che fanno 1 Km al giorno.
Caos
01/12/2017 11:05
Otto anni per velocizzare la linea Palermo Catania, 1 Km di lavoro ogni 13 giorni , peggio delle lumache che fanno 1 Km al giorno.
l'amico mio
01/12/2017 12:25
vuoi vedere che c'entrano le elezioni passate e future? leggendo i nomi di alcune ditte, mi ricorda qualcosa...
Mary
01/12/2017 19:27
Lavori inutili che dureranno moltissimo tempo che fanno arricchire solo Rrfi, basta non se ne può più di queste opere inutili che non vengono mai concluse ed i cui costi appositamente lievitano
pippo
06/04/2018 15:23
come dice un vecchio detto siciliano " pò essiri si pò essiri no "