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Marco Della Noce torna a Zelig, lunghi applausi il comico che vive in auto

MILANO. Arriva sul palco trascinato da un lungo applauso con quella faccia sbilenca che lo ha reso uno dei personaggi più amati del pubblico televisivo.

Un ghigno, più che un sorriso, che non ha mai perso neppure nei momenti più bui, quando da re di Zelig con il personaggio del meccanico Ferrari si è ritrovato a vivere nel bagagliaio di una vecchia utilitaria. I guai di Marco Della Noce sono cominciati dopo la separazione dalla moglie, che ne ha pignorato i crediti, e da lì è stata una spirale che lo ha avviluppato trascinandolo verso il basso. Una storia controversa, con angoli bui giudiziari e un silenzio rotto solo grazie a un articolo di giornale
che ha raccontato la storia del comico. Sembrava la fine ma, proprio come i suoi personaggi di gomma, Della Noce ha trovato la forza di rimettersi in piedi ancora una volta col sorriso. Lo fa con "Recital....che storia!", il racconto degli ultimi 25 anni di vita o di vite, se pensiamo alle trasformazioni che hanno accompagnato la sua carriera sul palco.

Ricomincia da dove ha iniziato, allo Zelig Cabaret di viale Monza 140, la fucina dei nuovi comici e la casa di quelli più anziani. Della Noce sfoglia l'album dei ricordi e affida il racconto ai tic di Larsen, il microfonista televisivo con la "passione" per la marijuana ma soprattutto a Oriano, il meccanico della scuderia Ferrari con la passione per gli scherzi a Sciumacher (storpiatura del cognome dell'ex pilota tedesco Schumacher). Quando i meccanici di casa Maranello, quelli veri, hanno saputo della sua difficoltà economica hanno aperto una sottoscrizione per aiutarlo.

"Marchionne mi aveva offerto di dormire in una Ferrari - ha detto Oriano riferendosi alla situazione reale di Marco - ma era un casino con la pioggia...". "Qualcuno ha perfino detto che mi ero inventato tutto per pubblicizzare il mio nuovo film... si vede che ha fumato meglio di me", ha aggiunto il comico alla fine dello spettacolo, quando il calore del pubblico gli ha strappato via qualche lacrima di commozione.

"Non mi aspettavo il primo applauso, sembrava la fine dello spettacolo, è stata un'emozione fortissima - ha raccontato a fine show, in un camerino pieno di amici - Il mondo dello spettacolo mi ha aiutato molto, i media hanno avuto un ruolo fondamentale, hanno fatto da assistenti sociali, anzi sono stati molto più bravi di loro". Poi, la vicenda familiare. "La mia ex moglie non è cattiva, è la legislazione a essere tutta al femminile e non tutela i mariti - ha continuato - Adesso le cose stanno migliorando. Un imprenditore della Brianza, che ha chiesto di restare anonimo, mi ha concesso in usufrutto gratuito per un anno una casetta. Un nuovo inizio per me e per i miei figli".

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