ROMA - Con la disponibilità della trazione integrale, Volkswagen amplia sino a 69 versioni la gamma per il mercato italiano del suo ''tuttofare'' Crafter, veicolo commerciale profondamente rinnovato lo scorso autunno. Ordinabili da settembre, i 4Motion sono disponibili in combinazione con i motori a gasolio 2.0 TDI da 140 Cv (103 kW) e 177 Cv (130 kW) per le varianti di carrozzeria furgone, cabina singola con cassone fisso, autotelaio cabina singola, con cassone ribaltabile e con furgonatura. L'autotelaio doppia cabina, invece, è previsto in abbinamento alle 4x4 solo con il più potente tra i due propulsori.
Il Crafter 4Motion, sottolineano da Wolfsburg, e progettato per affrontare le condizioni di terreno piu impegnative nei cantieri. La trasmissione prevede una frizione a lamelle che ripartisce la coppia motrice su tutte e quattro le ruote, in funzione delle necessità legate al tipo di fondo stradale. Il sistema 4WD e abbinato a dispositivi di sicurezza della regolazione della dinamica di marcia, come per esempio il controllo di stabilità (ESC), l'antipttinamento (ASR) e la ripartizione della frenata tra gli assi (EDS). La gamma italiana del Crafter è destinata ad allargarsi ulteriormente nei prossimi mesi: tra le varie novità prevista da ricordare per il 2018 una versione a trazione posteriore con 5.500 kg di massa complessiva ammessa.
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