
GENOVA. "Attorno al lavoro si edifica l'intero patto sociale: quando non si lavora, si lavora male, si lavora poco o si lavora troppo, è la democrazia ad entrare in crisi". Lo ha detto il Papa durante l'incontro con i lavoratori liguri allo stabilimento Ilva di Genova, citando anche il primo articolo della Costituzione italiana.
"Possiamo dire che togliere lavoro alla gente o sfruttare la gente con un lavoro indegno e malpagato è anticostituzionale. E allora se non fosse fondata sul lavoro la Repubblica italiana - ha rilevato Bergoglio - non sarebbe una democrazia".
"Si deve andare in pensione all'età giusta" e non prima magari usufruendo di un assegno. E' l'appello del Papa che, mettendosi nei panni di un prepensionato ha detto: "Ho per mangiare? Sì. Ho la dignità? No, perché non ho il lavoro".
"Non tutti i lavori sono buoni, ce ne sono anche di cattivi": ha aggiunto Bergoglio citando "il traffico di armi, la pornografia, il gioco d'azzardo" ma anche "il lavoro chi non rispetta i diritti dei lavoratori, la natura o che non mette limite agli orari". Il Papa ha detto che il lavoro è buono ma può anche essere "molto cattivo".
"Una malattia dell'economia è la progressiva trasformazione degli imprenditori in speculatori. L'imprenditore non va assolutamente confuso con lo speculatore. Un buon imprenditore non deve confondersi con lo speculatore, figura simile a quella che Gesù nel Vangelo chiama mercenario per contrapporla a quella del Buon Pastore"
Persone:
15 Commenti
un su chiari sti riscussi
27/05/2017 11:47
giustissimo
giovanni"
27/05/2017 12:13
Certo che la democrazia è in crisi, lo si capisce subito. Non è in grado di assicurare ai propri cittadini attraverso il lavoro una vita dignitosa. Ma la cosa peggiore è quella che non riesce a offrire nulla, ma che attraverso le parole, chiacchiere, cerca di promuovere quello che non è stato mantenuto. Un fallimento totale che non ha scuse, attenuanti. Gli italiani patiscono la fame, sono alla ricerca del giornalini dei supermercati dove trovare il prezzo migliore. Il lavoro nella democrazia sta diventando una cosa rara. Una delusione continua. La politica quando non riesce a dare risposte sul lavoro è un vero fallimento, anche e soprattutto per i loro esagerati compensi.
Nino
27/05/2017 15:51
Quando la politica vuole i soldi li trova . Ad esempio da almeno 4 anni il bilancio statale prevede diversi miliardi di euro da spendere per l'accoglienza di immigrati clandestini, ignorando circa 5 milioni di cittadini italiani che versano in condizione di penosa povertà. A proposito di soldi. Il vaticano è uno dei più ricchi stati al mondo. Possiede capitali mobiliari ed immobiliari quasi illimitati ai quali si aggiunge il gettito enorme che ogni anno arriva dall'8x100.(centinaia di milioni di euro) Tutto questo denaro come viene impiegato? La parabola del Buon Samaritano narrata da Gesù viene realizzata? Sermoni , ammonimenti e buoni propositi lasciano il tempo che trovano, servono atti concreti a cominciare da quegli aiuti che possiamo offrire anche noi singoli cittadini ma sono le istituzioni politiche e la Chiesa Cattolica che potrebbero fare la differenza.
Francesco
27/05/2017 17:50
Caro Nino,come dici tu lo stato vaticano è il più ricco al mondo.Ma è vero?Informati.La ricchezza in strutture ed opere è sotto gli occhi di tutti.Non può essere toccata appartiene al nostro genio e a tutta l'umanità. Il suo valore è impossibile stimarlo. In quanto a 8/1000,La chiesa lo utilizza in tantissime situazioni di disagio dove è l'unica realtà di promozione presente.Stai tranquillo che la chiesa offre dei punti di riferimento per tanti che non hanno da vivere.E prima di esternare il nostro pensiero riflettiamoci un Po.
Pep
28/05/2017 10:27
Caro Nino; recentemente ci è stato detto che una decina di famiglie possiede il 50% della ricchezza esistente al mondo. Fossero pure mille sarebbe lo stesso. Le risorse sono "semplicemente" divise male. Risorse immense per alcuni, inesistenti per altri. Spesso puntiamo il dito contro i migranti come se i problemi del pianeta fossero imputabili a loro. Ma veramente pensiamo che se i 4 miliardi l'anno fossero destinati a noi italiani ci sarebbe lavoro per tutti ? Leggo che per fare un pezzetto di autostrada si spende molto di più. Allora di cosa stiamo parlando ? I nostri nemici sono sempre gli stessi da decenni... finanza e multinazionali decidono su tutto, anche su chi ci deve e dovrà governare. In passato tutto ere nelle mani di baronati di ogni tipo e la rivoluzione francese ha abbattuto quel sistema... oggi i baronati portano i nomi di banche e affini che hanno in cassa tutte le risorse e se per forza di cose dobbiamo prima pregarli perrchè ci diano qualche spicciolo a fronte di guadagni che fanno solo loro.
Fabio
27/05/2017 17:43
Senza lavoro non c'è libertà.
Giovanni
27/05/2017 18:00
Nino, sempre a criticare il prossimo!
Gaspare Barraco
27/05/2017 21:53
Se un politico applicasse un briciolo della Costituzione e di quanto dice il nostro Papa Francesco sull' ambiente e sul lavoro sarebbe un miracolo.Sugli immigrati non sono proprio d'accordo con il nostro Papa. Ing.Gaspare Barraco.Marsala.
Roberto
27/05/2017 22:15
La costitunione italiana bella a leggersi in realta' si governa con interventi il più delle volte anticostituzionali
Paolo
28/05/2017 02:59
I politici non lavorano e hanno lo stipendio d'oro e la pensione dopo solo 4 anni
Gaspare Barraco
28/05/2017 07:34
Gesù era per il popolo operaio (cos'era la sinistra cos'era la destra?) e Papa Francesco sposa in pieno quella direzione segnata da chi si è fatto crocifiggere contro la cattiveria umana. Ing.Gaspare Barraco.Marsala.
Nino 48
28/05/2017 09:23
Non il reddito per tutti , ma il lavoro per tutti . Sembra una banalita , ma è un discorso che si ripropone dalla notte dei tempi e molto spesso viene attuato per la gioia (finanziaria) dei pochi .
Antonino Pipitò
28/05/2017 09:43
Pensasse a rispettare i 10 comandamenti invece di occuparsi della Costituzione, che non gli compete.
Roberto
28/05/2017 09:51
Caro papa hai ragione, io dico sempre che in sicilia non manca il lavoro ma non riusciamo a lavorare e quel poco lavoro che c è viene offerto in condizioni disumane, sottopagate, ecc. Questa é la verità. Pertanto la gente scappa dalla sicilia e quella che vi rimane si accontenta di questa situazione di inciviltà.
Giovanni
28/05/2017 12:22
Antonino Pipitò tu li rispetti i dieci Comandamenti? Non fare in modo che nel tuo cuore regni sovrana la superbia e l'orgoglio, non temere il nemico che ti turba e tormenta, apri le porte del tuo cuore a Gesù, Egli ti ama!
giovi
28/05/2017 12:41
Antonino Pipitò, l'umiltà è la madre di tutte le virtù, è la base di ogni edificio spirituale, la porta attraverso la quale passano tutte le grazie. Non devi assolutamente essere invidioso se il cuore del Papa è colmo di umiltà invece questa parola è completamente sconosciuta al tuo cuore! Sei tu che vuoi tutto ciò. Anziché mormorare e criticare il tuo prossimo (in questo caso ancora più grave perché è rivolta ad un ministro di Dio) perché anche tu non apri le porte del tuo cuore a Gesù?
salvo
28/05/2017 16:45
Antonino Pipitò, la prossima volta conta fino a 1.000.ooo.ooo.ooo.ooo.ooo prima di criticare il Papa. Il tuo disprezzo verso di lui è irritante, ma molti si rifiutano di fare entrare Gesù nella loro vita. Questi purtroppo sono i risultati. Dio illumini la tua vita!