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Rossi e Vinales: negli Usa Marquez è l'uomo da battere

ROMA. Una gara dove l'uomo da battere sarà Marc Marquez e conquistare punti sarà fondamentale in attesa dei Gran Premi più favorevoli in Europa. Alla vigilia del Gp degli Stati Uniti ad Austin in Texas, Valentino Rossi, ha le idee chiare su come fare per riprendere il suo compagno e leader del Mondiale Maverick Vinales e tenere a bada il campione del mondo Honda che dovrà rifarsi dopo le due deludenti prime prove della stagione.

''I test invernali non sono stati fantastici, ho sofferto nelle prove ma ho fatto due buone gare con buoni punti - ricorda Rossi - Tuttavia mi aspettavo di essere più forte in Argentina dopo il Qatar anche nelle prove ma non è successo. Questa è una pista molto particolare e difficile, ci sono molte curve , è molto esigente con le gomme. Mi accontenterei di fare punti o finire sul podio''.

Rossi vede Marquez come il pilota favorito ad Austin dove lo spagnolo della Honda ha vinto tutte le ultime gare. ''Marc è sempre molto forte su questa pista, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi - sottolinea il pesarese - da parte mia questa pista non è fantastica, l'anno scorso qui sono caduto. Sarei soddisfatto anche di un podio prima di tornare in Europa, sarà importante portare a casa dei punti''. Sicuro di sè in conferenza stampa il compagno di Rossi e leader del campionato Vinales con le prime due vittorie nelle prime due gare della stagione: ''Dobbiamo essere molto precisi e lavorare bene sulle gomme, guardando il record di Marc, è lui l'uomo da battere. Sappiamo che se diamo il 100% possiamo lottare per la vittoria. La moto ha funzionato molto bene nelle prime due gare, qui vogliamo spingere al massimo e lavorare sodo per la gara''.

Ha gran voglia di risorgere invece Marquez: ''Non è stato il miglior inizio di stagione, ma la cosa importante è che mi sento bene sulla mia moto. Questo è il circuito migliore per dare un indirizzo positivo a questa stagione. In Argentina è vero che sono caduto ma ero in testa e mi sentivo forte. Qui andrebbe bene anche il podio, ma - conclude il campione del mondo della Honda - vediamo se possiamo lottare per la vittoria. Dobbiamo migliorare e lavorare sodo. Penso positivo e il livello c'è''.

Il Circuit of The Americas di Austin, in Texas, evoca ricordi piacevoli in casa Aprilia. Nel 2016, anno di debutto della nuova MotoGP italiana, proprio al COTA la RS-GP conquistò un doppio piazzamento a punti. Ma la storia recente permette di guardare alla terza gara stagionale con ambizioni ancora più importanti. La RS-GP 2017 ha mostrato progressi tangibili nei primi due appuntamenti piazzandosi, con Aleix Espargaró, stabilmente nel gruppo di piloti capace di lottare per un posto in top-6. "Con la scivolata in Argentina abbiamo perso una buona opportunità di entrare nella top-5 - ha detto Espargarò - in America lavoreremo sodo per riprendere il nostro percorso di crescita. Ho molta fiducia nella mia moto e nel team, oltretutto mi piace questo paese ed il circuito quindi punto ad iniziare il weekend nel modo giusto e a concludere con il miglior risultato possibile la gara di domenica".

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