
PALERMO. Il Consiglio d'Europa bacchetta l'Italia sull'accoglienza dei migranti minori non accompagnati. In particolare, afferma un rapporto, «non funziona il sistema di custodia legale per i minori non accompagnati che arrivano in Italia, e gli hotspot in cui sono obbligati a trascorrere lunghi periodi sono «luoghi inadatti a garantire le loro necessità». Ma le difficoltà per i comuni non mancano. A Palermo, per esempio, cresce il numero dei piccoli accolti nelle strutture. “I minori arrivano non solo dagli sbarchi ma anche dalla provincia e dagli hotspot di Trapani e di Pozzallo. Spesso non vogliono rimanere in località isolate e scappano a Palermo”, spiega l’assessore comunale alle Attività sociali, Agnese Ciulla.
“In questo momento in città a Palermo sono ospitati 450 minori non accompagnati in diverse strutture autorizzate. Ma Lo scorso luglio abbiamo coordinato insieme alla Prefettura la presenza di 1200 minori a Palermo e provincia”.
La gestione dei flussi è molto complessa a livello nazionale ed europeo. “Il flusso di minori non accompagnati in Italia è di 35mila, in Sicilia ne sono ospitati circa 7mila – precisa l’assessore Ciulla -. Serve un’armonizzazione della gestione dei flussi a livello italiano ed europeo. La gestione diventa ancora più complessa perché alcuni stati chiudono le frontiere. Nel nostro Paese manca decisione comune per la distribuzione dei minori da parte della Conferenza Stato Regioni. Ogni regione ha un suo standard per l’accoglienza, questo crea dei livelli di sovraffollamento in alcune zone, piuttosto che in altre”.
Ma quel che più preoccupa l’assessore Ciulla è una politica di muri e di chiusura nei confronti dei migranti che rende sempre più difficile la gestione soprattutto a livello locale: “Sono 150mila i migranti che arrivano in media in Europa ogni anno. Non si tratta di numeri preoccupanti. Ciò che deve destare timori è il fatto che la gestione disorganizzata dei migranti agevola la tratta di esseri umani e la clandestinità di molti migranti”.
13 Commenti
Luigino
08/03/2017 12:22
Alzi la mano chi ha visto o sentito l'allora ministro dell'interno, ipreoccuparsi del fenomeno dei minori scomparsi sul territorio nazionale (a migliaia) e dei quali si era persa traccia. Ora ci si accorge del problema e si parla apertamente di tratta di esseri umani e magari di sfruttamento dei loro corpi, soprattutto se di minori, per motivi abbietti. Fermiamoci qui per non pensare a cose ancora più serie che potrebbero aver messo in pericolo la vita di questi giovani. Sono stati fatti tanti sonni tranquilli mentre una persona di normali capacità avrebbe dovuto fortemente preoccuparsi, già all'epoca.
Caronte
08/03/2017 12:55
Espulsioni di Massa
sianda58
08/03/2017 13:21
Quello che coloro oggi sono potrai esserlo tu o i tuoi discendenti domani
Lino
08/03/2017 13:00
Si tratta di abbandono di minori! che da parte dei genitori in patria!
Batista
08/03/2017 13:05
La situazione rasenta il ridicolo! Se non sanno come accoglierli e in Europa hanno proibito loro il passaggio, perché non bloccarli in mare e riportarli da dove sono partiti? In Europa non li vuole nessuno e in Italia, chissà perché, diventano risorse, del resto non è la prima volta che l'Italia commette stronzate mentre le altre nazioni ci ridono dietro. Basta sbarchi, avanti con i rimpatri!
isidoro
08/03/2017 13:45
se l UE sa come gestirli invece di bacchettarci che ci dimostri come aprendo tutti i propi confini ospitandoli nelle propie adatte strutture e problema risolto.Noi saremo pure incapaci di gestirli pero mica li lasciamo morire.
isidoro
08/03/2017 13:49
Ma in europa si rendono conto che in sicilia ci sono paesi dove il 41,5% della popolazione non ha un lavoro e i nostri politici invece di soluzioni passano il tempo a scannarsi tra loro?
Marvia
08/03/2017 19:15
E rinunciare ai soldi sborsati dalla EU ? E questo il dilemma... Se la EU smettesse di mandare soldi al governo italiano, gli sbarchi e l'accoglienza vedreste come diminuirebbero...
Fausto
08/03/2017 20:47
Marvia, lei non ha ben presente il problema: i soldi alla invisa Europa (UE) glieli diamo noi non loro a noi! Siamo contribuenti netti!
filippo
08/03/2017 13:38
ma è mai possibile che ancora non si vuole capire che hanno una loro terra debbono restare nella loro terra è se hanno problemi con persecuzioni o guerre che facciano come fanno da Noi, qua sono bravi a rubare, ammazzare e stuprare le donne ha danneggiare, a picchiare i nostri ragazzi, e deridere la nostra religione, ci chiamano merde, non piace il nostro cibo e come li accogliamo, rimandiamoli indietro e che si dia disposizioni hai nostri marinai che la legge del mare con loro non è valida che rischino di venire con i barconi con i gommoni, ma debbono arrivare alla battigia e non appena arrivano imbarcarli su un mezzo militare e riportarli indietro e se mi dicono che sono razzista rispondo di si mi hanno fatto diventare razzista
sianda58
08/03/2017 15:13
Sono comportamenti isolati e ricordiamoci che siamo concittadini di mafiosi e camorristi. Nelle nostre pstrie galere campiamo gente che ne ha combinato di tutti i colori. Le necessità ora sono queste chi ha capacità politiche attui le migliori scelte per un comune vivere civile e solidale
GiovanniBruno
08/03/2017 13:43
Ho l'impressione che siamo entrati in Europa solo per farci bacchettare (come tanti ragazzini discoli) da questi grossi "professoroni europei" che ci danno lezioni di comportamento. Ora, di come dobbiamo agire sui fanciulletti clandestini che giungono da noi senza accompagnamento, ora per i pochi rimpatri di clandestini che effettuiamo, ora per i ricollocamenti dei clandestini che effettuiamo con lentezza. Meno male che il nostro Presidente del Consiglio afferma: “Che non accettiamo lezioni, né su riforme né sulla gestione dei migranti da parte dell’Unione Europea”. NON SE NE PUO’ VERAMENTE PIU’ !!!
Enrico
08/03/2017 13:51
A forza di essere bacchettati, siamo diventati dei bacchettoni ! A buon intenditore, bastano poche parole...
Enrico
08/03/2017 13:54
Lo dice anche il Papa, in una delle sue ultime "creature", Amoris laetitia, : "Traffico di organi,etc..."
angelo
08/03/2017 15:35
Il problema fondamentale e' che questa gente non ha alcun tipo di informazione a casa propria. Salvo chi scappa dalla guerra o dalla scriminazione (politica, razziale, religiosa o di orientamento sessuale (lo farebbe chiunque di noi in quel caso) gli altri scappano perche' (magari grazie a qualche film di Hollywood, sono convinti di trovare quel benessere fittizio che i films occidentali (soprattuto americani) spacciano per vero. Se gia' facessimo vedere documentari e films di cosa li aspetta in Europa alla maggioranza di costoro quando sono in patria, non quando sono in Libia (rispetto a quell'inferno tutto e' meglio) credo che si riuscirebbe a limitare di molto i flussi : chi farebbe tutti quei sacrifici per ritrovarsi nel 90 per cento dei casi a fare lo schiavo senza futuro in Europa? Chi rischierebbe la vita per essere bloccato in paesi dove il futuro non l'ha neanche un'indigeno?.... Su report facevano vedere tempo addietro un emigrante africano che alla vista delle coste siciliane si metteva a piangere davanti alla giornalista di turno supplicando gli italiani di aiutarlo a studiare e a trovare un lavoro : se questa non e' maccanza d'informazione cos'altro e'?...... Costui (come milioni di altri non sa mica in che condizioni versano milioni di italiani , crede di essere arrivato nell'eden dove tutti stanno bene e vi e' pure spazio per lui........ non sa che vi sono milioni di cittadini italiani sul lastrico senza ne' un futuro , ne' un presente; non sa che le frontiere per andare nel nord Europa sono chiuse e al 90 per cento rimarra' in questo paese a fare la fame lavando i vetri, o a chiedere l'elemosina, o a raccogliere arance o pomodori a 3 euro al giorno ) . Se non si fa informazione seria a casa loro questa storia non finira' mai.
Giuseppe
08/03/2017 16:27
bravo caronte, hai gettato la maschera, ora chiedi pure le espulsioni dei minorenni? l'umanita' questa sconosciuta!
Giuseppe
08/03/2017 16:28
Solidarieta' a bambini, ragazzini, donne, uomini e anziani che fuggono dalle loro terre a causa delle guerre, destabilizzazioni, poverta' e squilibri causati da quello stesso occidente che li respinge!
Francesco
08/03/2017 23:07
Per favore, togliete questo disco rotto e difettoso dal giradischi. Si è incantato e ripete sempre la stessa frase.
Enrico
08/03/2017 17:35
Lo vogliamo capire o no ?!!! Stiamo, col nostro comportamento, cavalcando l'onda emotiva del periodo, alimentando un qualcosa che fra qualche anno esploderà in maniera cruenta, per svariati motivi che conosciamo benissimo. E' ipocrita nascondersi dietro la falsa e distorta umanità! Quando questo accadrà, gli "emotivi" dovranno assumersi tutte le loro responsabilità, non solo, a pagare forse i primi saranno i loro familiari ! Talvolta, dopo aver sbattuto, non sempre è possibile tornare indietro, pensiamoci...
Raffaella Napoli
08/03/2017 19:55
Questa è l"ITALIA UN PAESE INCAPACE DI GESTIRE QUESTA SITUAZIONE di emigrati ne abbiamo troppi la UE invece di aiutare a fare dei centri di espulsione e respingere i barconi con un accordo con i paesi di origine li accoglie malissimo stanno in giro senza lavoro perché nn c è ne neanche x noi italiani
GIOVANNI
09/03/2017 08:11
PORTATELI TUTTI A ROMA.