Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Un tetto alle tasse per i ricchi stranieri che trasferiscono la residenza in Italia

Il ministro dell'Economia, Piercarlo Padoan

ROMA. Una tassa fissa a 100mila euro (e a 25mila euro per i familiari), agli stranieri che decidano di portare la residenza in Italia vissuto all'estero (e pagato lì le tasse) per almeno 9 dei dieci anni precedenti.

E' una delle novità della legge di Bilancio che presenta diverse misure per attirare risorse da oltreconfine. L'agevolazione va richiesta all'Agenzia delle Entrate, che fa le dovute verifiche con il Paese di provenienza, e può essere utilizzata per 15 anni.

La tassa fissa vale per i "redditi prodotti all'estero" (tranne le plusvalenze di titoli azionari) e si potrà applicare anche a "uno o più familiari", che dovranno pagare una cifra fissa di 25mila euro a testa.

Per chi sceglierà l'Italia come residenza, al fine di "favorire l'ingresso di significativi investimenti in Italia, anche preordinati ad accrescere i livelli occupazionali" si legge ancora nella norma, saranno messe a punto anche "forme di agevolazione nella trattazione delle domande di visto di ingresso e di permesso di soggiorno". Queste facilitazioni varranno anche per attività "connesse con start-up innovative, con iniziative di investimento, di formazione avanzata, di ricerca o di mecenatismo anche da realizzare in parternariato con imprese, università, enti di ricerca o altri soggetti pubblici o privati".

Inoltre è previsto un "visto investitori" che permetterà agli stranieri che portino almeno 1 milione di euro in Italia, e lo investa entro tre mesi dall'arrivo, di avere fin da subito un permesso di soggiorno biennale. E' una delle novità per attirare risorse dall'estero introdotte con la manovra.

Il visto investitori potrà essere rilasciato "agli stranieri che intendono effettuare un investimento di almeno 2 milioni in titoli" di Stato o di "almeno 1 milione" in società costituite e operanti in Italia. Porte aperte anche per i 'filantropi' che vogliano donare almeno 1 milione a sostegno di progetti nei settori "della cultura, istruzione, gestione dell'immigrazione, ricerca scientifica, recupero di beni culturali e paesaggistici".

 

 

 

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia