PALERMO. “Un giornalista per mestiere e uno scrittore dilettante”. Così si definiva Mimmo Gerratana, redattore del Giornale di Sicilia, scomparso oggi improvvisamente mentre era al lavoro. Una notizia che ha sconvolto l'intera redazione. Nel pomeriggio come ogni giorno, è arrivato al giornale dove si è sentito male pochi minuti dopo. Immediatamente soccorso è stato portato in ambulanza in ospedale ma non c'è stato nulla da fare (i funerali laici lunedì alle 15 alla chiesa valdese di via dello Spezio a Palermo).
Gerratana, 59 anni, tra i più anziani giornalisti del giornale per attività lavorativa, è diventato professionista nel 1989 e per il quotidiano di via Lincoln ha seguito alcune delle vicende più importanti della recente storia siciliana, tra cui il Maxiprocesso alla mafia. Si è occupato di giudiziaria, cronaca, politica e cultura, scrivendo su personaggi come Danilo Dolci. Poi negli ultimi anni era passato al desk coordinando, in particolare, la sezione della provincia di Palermo. In quest'ambito ha "cresciuto" intere generazioni di corrispondenti della provincia palermitana con cui ha instaurato un rapporto anche paternalistico.
Inoltre, ha sempre coltivato una passione per la letteratura e la poesia: aveva anche pubblicato una raccolta di liriche nel 1992 con il Girasole editore dal titolo “L’ombelico del mondo”: «Un “diario” in cui l’autore ha trascritto impressioni e considerazioni sulla probabile e ancestrale rapportabilità che gli esseri hanno con le mutazioni interne ed esterne». Recentemente aveva anche pubblicato romanzi e altre raccolte in formato ebook e teneva un blog, “I sensi della letteratura - Pulsioni e ideologie”, che ha aggiornato anche oggi.
Di se stesso diceva: «Mi guardo intorno, non solo a Palermo dove vivo, cerco di scrutarmi anche dentro e a volte produco testi, letterari o meno, come risultati delle mie piccole indagini private». Professionista dalla grande serietà e umiltà, non amava la ribalta né l’autocelebrazione. Sempre pronto e disponibile nel trovare soluzioni a piccoli grandi problemi quotidiani. Lascia la moglie e due figli.
«Apprendo con sgomento della scomparsa di Mimmo Gerratana, storica firma del giornalismo siciliano che con grande passione è stato testimone di importanti fatti della nostra storia e che anche oggi si apprestava a svolgere con professionalità il suo lavoro. Alla famiglia e ai colleghi del Giornale di Sicilia esprimo il cordoglio mio personale e di tutta l'Amministrazione comunale». Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando.
Messaggio commosso anche dal presidente dei senatori di Area popolare Ncd-Udc, Renato Schifani: "Esprimo le mie condoglianze più profonde alla famiglia di Mimmo Gerratana ed alla redazione del Giornale di Sicilia. Scompare un professionista eccellente ed un uomo veramente perbene".
Alla famiglia Gerratana le condoglianze del Giornale di Sicilia e di Gds.it.
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