
PERGUSA. È nato «Siciliani liberi» il nuovo movimento indipendentista che è stato tenuto a battesimo in un albergo di Pergusa in provincia di Enna. Nel corso dell'incontro i fondatori del Movimento hanno presentato le ragioni di questa iniziativa.
Massimo Costa, in particolare, preso atto «dell'inutilità delle filiali siciliane dei partiti nazionali che hanno ridotto la Sicilia ad una colonia» ha proposto «indipendenza, anche attraverso conquiste progressive, a partire dalla regionalizzazione della magistratura e della ricostituzione dell'Alta corte; immediata regionalizzazione dell'Agenzia delle entrate; moneta complementare regionale; shock fiscale positivo e massiccio investimento nelle infrastrutture, anche immateriali come quella scolastica».
Numerosi gli interventi di indipendentisti. Tra questi anche quello del Segretario del Fronte Nazionale Siciliano, Francesco Perspicace e del Presidente del Movimento per l'Indipendenza della Sicilia, Salvatore Musumeci che «hanno convenuto sulla necessità di una convergenza, anche immediata, su un programma comune, che possa, magari in breve, portare ad un'unica, coesa, autorevole offerta indipendentista al Popolo Siciliano nel rispetto delle storie e delle identità che la compongono». Il prossimo passo, annunciato, sarà l'apertura dei circoli nel territorio.
Persone:
7 Commenti
paco
04/01/2016 11:41
Ma è lo stesso Costa che qualche anno fa si candidò a sindaco con PDL e compagnia bella? Ci diventò ora indipendentista?
Steve
04/01/2016 12:50
Io non conosco Costa, ma una possibilità di cambiamento si dà a chiunque.
Cosimone
04/01/2016 22:06
Quel Massimo Costa è un omonimo che si occupa di attività sportive, non ha niente a che vedere con il prof. Massimo Costa che è un economista.
Enzo Cassata
20/10/2017 12:01
Sono Enzo Cassata cofondatore del Movimento Siciliani Liberi, il professore Masimo Costa è ordinario di Economia Aziendale presso la facoltà di Economia all'Università di Palermo. L'avv. Massimo Costa a cui si riferisce Paco è un'altra persona, quando si è candidato a Sindaco di Palermo proveniva dal CONI. Grazie Cordialità
Vittorio
04/01/2016 13:22
È un continuo presentare liste che propongono Indipendenza, Libertà, Risorgimento, etc., ma finché in Sicilia ci saranno oltre 70mila assistiti della Regione.......è fatica sprecata!
paco
04/01/2016 16:01
Verissimo. Comunque tutte ste bargianate sull' indipendenza, moneta regionale, ecc.mizzica poi regiinalizzaziine della magistratura, servono solo per toccare la sensibilità di qualche elettore per raccattare uno 0,01 di voti in più
Sergio
04/01/2016 18:57
Non è quel Costa. E' un professore universitario molto stimato e che non ha mai avuto a che fare con la politica dei partiti italiani.
Giuseppe Ancione
04/01/2016 19:01
Vittorio e paco, Massimo costa e professore di economia aziendale all'università di Palermo, stimatissimo cattedratico stimato in Italia e nel mondo, non c'entra niente con quello del pdl, peraltro è il massimo esperto dello statuto siciliano! Non vi sembra che sarebbe meglio informarsi prima di esprimere giudizi informarsi? Sapete che lo statuto che fra poco farà 70 anni manca ancora dei decreti attuativi e ciò consente all'Italia di derubarci 10 miliardi l'anno, lo sapevate? I 70 mila assistiti, che pagano sempre i siciliani e il prezzo che paga, con i nostri soldi ripeto, pe farci stare zitti e non protestare, a anzi farci sentire colpevoli perchè la colpa è nostra!
Antonio 1
05/01/2016 09:22
Tanti auguri al movimento ma temo che sarà uno dei tanti da 0 virgola perché il popolo siciliano non è uguale al popolo leghista! Qui ogni famiglia purtroppo ha "bisogno" anche di quelle 800 euro che prende il precario che a sua volta ha bisogno del politico, di qualunque partito! Il bisogno pone limiti alla libertà, persino alla libertà di pensiero e quindi un evviva al desiderio di indipendenza, ma resterà una utopia, per forza di cose!
orazio garofalo
05/01/2016 14:04
era ora che i siciliani si svegliassero, speriamo che non sia un fuoco di paglie e che sia finalmente il riscatto di un popolo oppresso che alza la testa
Gicomo
09/01/2016 13:05
Sarebbe una cosa straordinari per la Sicilia avere un movimento indipendentista forte, capace di fare contare la nostra amata Regione per quello che vale.
Gulisano
18/03/2018 14:10
Ma e' possibile che ci devono essere tanti movimenti,indipendisti siciliane,secondo me basta uno solo,avere la Sicilia per i siciliani e basta,punto. Lavorare per una Sicilia unita in tutto per tutti i siciliani,non e' facile,basta pensare che la Sicilia e' stata dominata dal suo nascere da ben 17 culture diverse, incluso gli italiani,facciamo i nuovi Vespri siciliani ma che devono durare piu' di una settimana,non come quella del 600. Niente alleanze,niente lotte interne e fuori,si discute,si dialoga e si decide a raggiungere un accordo comune, anche con la lingua o dialetto comune siciliano.Io sono pronto e voi ?