
TORINO. «Quello che unisce il lavoro del ministro Padoan, la mia visita culturale al Museo egizio, l'omaggio all'investimento tecnologico a Courmayeur e il lavoro che ci attende in Consiglio dei Ministri è l'orgoglio di vedere che l'Italia non è più il malato d'Europa ma è parte della soluzione dei problemi». Lo ha detto il premier Matteo Renzi durante la visita al Museo egizio di Torino.
Ad accompagnarlo il sindaco di Torino, Piero Fassino, e la presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie, Evelina Christillin. Con loro anche il direttore del Museo Egizio, Christian Greco. Renzi è atteso poi in Valle d'Aosta per l'inaugurazione della nuova funivia del Monte Bianco.
«Piero Fassino è un modello per tantissimi amministratori, è un punto di riferimento per tanti di noi sia a livello territoriale sia a livello nazionale. Cosa deciderà di fare da grande lo deciderà lui, noi saremo al suo fianco». Così il premier ha risposto ai giornalisti sul futuro politico del sindaco di Torino. «In un momento difficile ha accettato di sottoporsi alle primarie», ha aggiunto Renzi.
Persone:
4 Commenti
mo
23/06/2015 11:07
E' facile dire questo da Milano e Torino nascondendo all'Europa i tanti problemi di sottosviluppo del meridione,di quale Italia stiamo parlando?
Pietro
23/06/2015 12:40
Renzi vieni al sud Italia e in Siclia...fatti un giretto in auto e in treno e poi ripeti la stessa cosa....basta con questi slogan...!!
alex
23/06/2015 21:56
Renzi é venuto in sicilia!!!!! E una di quelle volte ha preso il nostro servizio con minibus elegante per muoversi. A te sembrava che si muoveva con i mezzi pubblici siciliani??????. E che é stupido??? Chiddu é navutro manciapani!!!!
cipolla
23/06/2015 23:10
Siamo in coma