CARONIA. Sono ripresi gli incendi misteriosi. Ieri si è letteralmente "sciolta" una valigia contenente vecchie bomboniere e piccoli oggetti al secondo piano dell'abitazione della signora Catena Cangemi. La valigia era poggiata su un tavolo di legno annerito ma, inspiegabilmente rimasto integro. Allo scattare dei sensori in via del mare c'erano solo il costruttore Salvatore Rossello e la suocera Lorenzina che immediatamente hanno dato l'allarme.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Sant'Agata Militello, andati via poco più di un'ora dopo. Da lunedì mattina, infatti, i vigili del fuoco hanno improvvisamente e inspiegabilmente abbandonato il presidio che assicurava nella frazione la presenza di due unità. Per abitanti e residenti, esasperati ma non rassegnati, l'ennesima provo della latitanza e dell'indipendenza delle istituzioni che avrebbero, invece, il dovere di proteggere ed assistere la popolazione. Dura la reazione del sindaco di Caronia Calogero Beringheli che ha scritto, per l'ennesima volta, al ministro dell'interno Alfano, al prefetto di Messina, al capo della protezione civile, a al presidente della regione Crocetta e a tutte le autorità coinvolte.
"Lascia sgomenti l'inopinata scelta - scrive il sindaco - non comunicata preventivamente e a dir poco insensata, di dismettere il presidio fisso di vigili del fuoco. Come in occasione dei fenomeni accaduti nell'anno 2004 gli eventi si manifestano a distanza di tempo gli uni dagli altri, l'emergenza è costante e la vigilanza sui luoghi deve essere permanente, per evitare che gli incendi si propaghino nelle case e nelle aree circostanti. Per questo - conclude Beringheli - chiedo di ripristinare con somma urgenza il presidio fisso di vigili del fuoco nella Via del Mare, per fronteggiare gli eventuali effetti incendiari e fornire assistenza e supporto alla popolazione locale".
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