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George Clooney e Amal Alamuddin,
sposi a Venezia il 27 settembre

FIRENZE. Non più il lago di Como, ma un antico palazzo a Venezia: sarebbe questa la location del matrimonio dell'anno, quello tra George Clooney e Amal Alamuddin, l'avvocatessa di origini libanesi che ha stregato il cuore di uno degli uomini più corteggiati dalle donne di tutto
il mondo. Al fatidico «sì» mancano ancora un paio di settimane: la data delle nozze è fissata per sabato 27 settembre con una cerimonia che, sembra, sarà piuttosto ristretta, soltanto un
centinaio gli invitati. Quella che prima sembrava solo una voce, uno dei tanti pettegolezzi sulle nozze più attese dell'anno, è stata confermata dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, che
proprio ieri sera sedeva allo stesso tavolo del divo hollywoodiano, dove c'era anche la moglie del premier Agnese Renzi, per la cena di gala della Celebrity Fight Night organizzata dall'Andrea Bocelli Foundation. «Sì è vero: Clooney ha detto data e luogo durante la cena» ha confermato il sindaco che ha confessato di avergli anche detto «peccato che tu abbia scelto Venezia e non Firenze», ma di averlo fatto solo dopo i complimenti per la compagna: «in bocca la lupo, hai scelto una fidanzata molto carina, intelligente e spiritosa». Per il sindaco, però, nessun dubbio, «George tornerà a Firenze: ha avuto parole molto belle per la nostra città». In effetti la coppia, appena arrivata a Palazzo Vecchio, dopo aver percorso il red carpet mano nella mano fino al Salone dei Cinquecento, è rimasta molto colpita dagli affreschi del Vasari. Dopo averli osservati a lungo i due si sono diretti alla finestra per osservare piazza Signoria dall'alto. E forse, complice anche la bellezza di Firenze, pochi minuti dopo l'incontenibile amore di Clooney per la bella Amal si è palesato davanti a tutti. Chiamato sul palco per un breve discorso prima dell'asta di beneficenza, l'attore-regista si lascia andare a una romantica dichiarazione. «È bello essere in Italia - ha detto Clooney - mi sposerò qui tra un paio di settimane. Vorrei dire ad Amal 'ti amo da morire e non vedo l'ora di diventare tuo marito'». L'avvocatessa, raggiante e visibilmente emozionata, ascoltava il futuro marito seduta al tavolo. La coppia però non si è lasciata andare a nessun'altra indiscrezione: è ancora mistero sul viaggio di nozze - che pare sarà breve, 3-4 giorni al massimo - e sull'abito che l'attore sceglierà per dire sì. Sembra confermato invece che la sposa dirà 'I do' con un abito firmato da Oscar de la Renta. Alla cena di Palazzo Vecchio non è circolata nessuna indiscrezione sulla presunta gravidanza della futura sposa, che però sembrava voler scacciare ogni dubbio con l'abito indossato al Gala, molto attillato su pancia e fianchi. A fine cena la coppia è corsa via, a bordo di una Mercedes rientrando all'Hotel St. Regis. La stessa auto che questa mattina li aspettava davanti all'hotel: alle 11.40 sono usciti, Cloney con look casual in camicia azzurra e occhiali scuri, la compagna con un abitino bianco a fiori e occhiali scuri. Direzione, con molta probabilità, il lago di Como. A chi gli chiedeva un commento sulle nozze, Clooney ha risposto solo con un «ciao, buongiorno».

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