PALERMO. Il Trauma Center di Villa Sofia rischia di essere «declassato» e perdere il ruolo di hub principale per le province di Palermo e Trapani, se non si doterà al più presto dell'elisuperficie per il 118. Lo sostiene in una nota l'azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello: «Per procedere alla realizzazione dell'elisuperficie serve il via libera dell'Enac, che tarda ad arrivare, malgrado i solleciti da parte dei vertici dell'azienda».
«La realizzazione della struttura - dice il commissario straordinario di Villa Sofia-Cervello, Ignazio Tozzo - rappresenta un passaggio fondamentale per potenziare e valorizzare l'area di emergenza dell'azienda. L'auspicio è che la collaborazione fra istituzioni diverse, da noi avviata, raggiunga al più presto l'esito sperato e che il Trauma Center, e con esso tutta la struttura ospedaliera, possa compiere un salto di qualità».
«Il problema - aggiunge il direttore sanitario Salvatore Requirez - è complicato, a volte, da un lento raccordo fra i vari soggetti preposti. Villa Sofia ha tutti i requisiti per disporre di questa struttura. Siamo fiduciosi che l'Enac darà seguito alla nostra richiesta con la celerità che merita».
Caricamento commenti
Commenta la notizia