RIESI. Potrebbe essere un piromane il probabile responsabile del misterioso rogo, verificatosi qualche settimana, in un campo comune del cimitero. Un vandalo irrispettoso del luogo sacro e dei defunti, che indisturbato, avrebbe appiccato il fuoco nell’area. L’incendio aveva indignato molti cittadini e visitatori del camposanto, scatenando critiche e polemiche anche su facebook. Nell’area, che si trova nella zona storica del cimitero, vennero bruciate sterpaglie incolte. Sull’incendio è stata avviata anche un’indagine interna da parte del responsabile comunale dell’area tecnica Antonio Gallè, su richiesta degli assessori Matteo Lanza e Franco La Cagnina amareggiati per quanto successo. Sull’increscioso episodio è stata interpellata anche la ditta esterna, incaricata dal Comune per effettuare dei lavori di pulizia straordinaria al camposanto. L’impresa avrebbe escluso una propria responsabilità nella vicenda. «La ditta sostiene di non aver dato fuoco al campo comune ma di essersi semplicemente limitata a tagliare le erbacce e le sterpaglie – dice Gallè -. Ipotizza altresì che prima della raccolta delle sterpaglie, qualcuno ha probabilmente appiccato le fiamme nell’area. Completati gli accertamenti, presenteremo eventualmente una denuncia contro ignoti ai carabinieri. La ditta al momento sta completando degli interventi di pulizia lungo le strade cittadine. Successivamente gli operai dell’impresa provvederanno a riordinare aree e aiuole del cimitero». Il dirigente comunale sta anche tentando di avvalersi delle testimonianze di alcuni responsabili e dipendenti dell’Ente, addetti ai servizi cimiteriali, nonché degli operai della ditta esterna, proprio per rilevare elementi utili ad una dettagliata ricostruzione dei fatti.
In attesa di risposte sul caso, anche l’assessore ai Lavori pubblici Matteo Lanza. «Attendo la relazione del dirigente dell’area tecnica sul rogo verificatosi al cimitero – spiega Lanza - eventuali segnalazioni in merito a presunti responsabili ed un resoconto dei provvedimenti adottati. In settimana si dovrebbe definire la vicenda. È nostra intenzione avviare successivamente degli interventi per ripulire e riordinare il campo comune. Inoltre nell’area saranno sistemate piante e fiori».
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