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Mussomeli, bimbo morto nel grembo materno. L’ospedale: «Aborto spontaneo»

I vertici del Longo spiegano la fine del feto nella pancia di una donna prossima al parto

MUSSOMELI. "Un aborto spontaneo. Un fatto doloroso che colpisce una giovane coppia e che è addebitabile a motivi naturali". Giuseppe Di Betta, direttore sanitario dell'ospedale Longo mette chiarezza sulla morte in grembo di un bimbo prossimo alla nascita. Un feto la cui fine è arrivata a pochi giorni dal parto. La mamma, una venticinquenne di nazionalità romena, si trova attualmente ricoverata nel reparto di Ginecologia dell'ospedale Longo. In queste ore i medici stanno tentando di sollecitare l'espulsione naturale del feto. Se ciò non dovesse accadere allora saranno costretti al parto cesareo. Una fatica che si aggiungerà allo stato di prostrazione della donna, addolorata per non avere potuto completare la gestazione e per non avere potuto dare alla luce il suo primogenito. Il marito, un operaio trentenne anch'egli di nazionalità romena, mercoledì, nel giorno in cui da una visita compiuta all'ospedale è emersa la tragica notizia, si è rivolto ai carabinieri della Stazione. Più che per presentare una denuncia contro qualcuno, la sua intenzione è stata quella di chiedere chiarezza sul caso attraverso un esame autoptico. Della vicenda è stato informato un magistrato della Procura. Il papà del piccolo mai venuto alla luce, alla fine ha preferito non formalizzare alcun atto all'autorità giudiziaria. Ma sono rimaste nella giovane coppia le tante domande sulla tragica fine del feto. A Giuseppe Di Betta il compito di chiarire la vicenda. "Si tratta di un aborto spontaneo verificatosi alle trentottesima settimana di gestazione. La morte del feto è stata scoperta nel corso della visita di mercoledì, nel giorno fissato per un consulto ma anche per decidere le fasi del parto, che sarebbe dovuto avvenire fra alcuni giorni. L'ultima visita era stata compiuta il 21 dicembre, e non erano emersi problemi particolari. E' certamente un fatto doloroso e privato, che colpisce una giovane coppia e le cui cause sono assolutamente naturali". E da un esame approfondito i medici avrebbero appurato che il feto sarebbe morto qualche giorno dopo l'ultima visita del 21 dicembre.  

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