CALTANISSETTA. I «topi d'appartamento» non sono rimasti con le mani in mano. Neanche l'ultimo giorno dell'anno. E mentre i nisseni si apprestavano a festeggiare i soliti ignoti ne hanno approfittato. È successo in via D'Acquisto dove un'abitazione è stata svaligiata nelle tre ore di assenza dei proprietari impegnati nel cenone di fine anno a casa di parenti. I ladri hanno forzato la porta d'ingresso (non blindata), hanno rovistato dappertutto e alla fine si sono impossessati di preziosi e un fucile calibro 12 regolarmente detenuto.
Il proprietario (C.A. 62 anni) al rientro, trovando tutto in disordine, ha fatto intervenire gli agenti delle Volanti per le constatazioni di rito riservandosi di elencare in sede di denuncia gli oggetti mancanti. Quello di via D'Acquisto non è stato l'unico furto registrato a San Silvestro. Il secondo è stato consumato a un centinaio di metri di distanza dal primo. Preso di mira un appartamento in via Frà Giarratana dove i ladri hanno asportato solo oggetti in oro per un valore non ancora quantificato. I ladri, anche in questo caso, hanno forzato la porta d'ingresso, pur non blindata.
I due episodi vanno ad aggiungersi agli altri (tanti) registrati sul finire dell'anno vecchio e a nulla sono valsi gli appelli della polizia che invitava i nisseni a mettere preziosi ed effetti personali al sicuro prima di lasciare la casa, anche se per poche ore. I ladri hanno colpito durante l'assenza, anche se di breve durata, dei proprietari ma a differenza degli altri furti stavolta le abitazioni svaligiate non avevano porte blindate o particolari sistemi di sicurezza. Hanno pertanto agito con i metodi tradizionali adoperando cacciaviti o piedi di porco. Sul fenomeno dei furti che sta cominciando a seminare preoccupazione fra i nisseni c'è in corso una vasta indagine della Squadra Mobile. Si presume - ma è solo un sospetto - che ad agire sia una banda specializzata che difficilmente lascia tracce adoperando chiavi falsi o altri sistemi parecchio sofisticati.
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