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Calcio, follia a Firenze: Rossi aggredisce Ljajic dopo insulti

L'ex tecnico del Palermo e il suo giocatore sono venuti alle mani, dopo che il trequartista ha insultato il suo allenatore per il cambio durante la gara col Novara. Il gesto è costato l'esonero alla guida tecnica viola

FIRENZE. Delio Rossi aggredisce Adem Ljajic in panchina. L'incredibile episodio è avvenuto attorno al 32' del primo tempo di Fiorentina-Novara, con i viola sotto di due gol. Il serbo è stato sostituito con Olivera, e rientrando in panchina si è rivolto al suo allenatore che a quel punto gli ha messo le mani in faccia provando a colpirlo con un pugno. Il pollice in alto come gesto di sarcasmo a contestare il cambio, poi la crisi di ira di Delio Rossi e i pugni al suo giocatore Ljajic: è l'incredibile scena del Franchi di Firenze, al 32' del primo tempo della partita in cui il Novara è in vantaggio 2-0. Rossi si è scagliato contro il giocatore serbo, gli ha messo una mano in faccia trattenuto da massaggiatori e da altri componenti della panchina e poi lo ha anche colpito con una manata. - Pesanti cori di insulti a Ljajic, applausi a Delio Rossi: è la reazione dei tifosi della Fiorentina alla scena dei pugni del tecnico al suo giocatore, che contestava il cambio. "Sei uno zingaro", ha gridato la curva Fiesole all'indirizzo del giocatore serbo, mentre al rientro in campo nella ripresa il tecnico è stato accolto da cori e applausi. La Fiorentina ha esonerato Delio Rossi: lo ha annunciato Andrea Della Valle, parlando di "atto grave di una persona mite" a proposito dell'aggressione del tecnico viola nei confronti di Ljaijc, in panchina. "Ho parlato con Delio Rossi: èpronto a scusarsi. Ma la scelta dell'esonero è un atto dovuto, per i valori che questa società ha perseguito in questi anni": lo ha detto il presidente della Fiorentina, Andrea Della Valle, annunciando l'esonero del tecnico per i pugni a Ljaijc: "E' la scelta che non avrei mai voluto prendere, ma per il gesto di Delio Rossi non ci sono giustificazioni. L'esonero - ha aggiunto il dirigente viola - è per il suo bene. E' una bravissima persona".

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