Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Manifesti abusivi, Movimento Cinque Stelle crea una task force

PALERMO. “Manifesti elettorali abusivi affissi su quelli a pagamento e pure sui palazzi storici. Ora basta, vigileremo noi. Abbiamo denunciato una cinquantina di casi e moltiplicheremo gli sforzi”.   Il Movimento Cinque Stelle serra le fila contro l’affissione selvaggia e sguinzaglia tutti i “fedelissimi”, armati di cellulare e macchina fotografica, per documentare le illegalità crescenti in numero e gravità.



“Ieri – dice il candidato sindaco del movimento, Riccardo Nuti - abbiamo notato un manifesto su un balcone di piazza Vigliena. Se si arriva a collocare messaggi illegali pure ai Quattro Canti, costringendo i turisti che fotografano quel pezzo della nostra storia a portarsi dietro un ricordo negativo della città, non immaginiamo davvero cosa ci si possa aspettare in futuro"




 Per cercare di arrestare la marea montante dei faccioni attaccati abusivamente al muro, il Movimento ha messo in piedi una sorta di task-force che immortala immediatamente gli abusi.



“ Il metodo  è semplicissimo: scattiamo la foto e la trasmettiamo col cellulare o col pc ad “ePart”, un sito che provvede a girarla all'ufficio relazioni pubbliche del Comune, che prende le segnalazioni in carico. Speriamo che il Comune non si limiti a fare questo ma che provveda a sanzionare debitamente i trasgressori. Da quest'anno, per fortuna,  non c'è più il paracadute della sanatoria-scandalo per gli sporcaccioni che c'è stato fino a qualche tempo fa. Chi viene multato dovrà pagare. E in modo salato. Sarà anche un modo per rimpinguare le casse comunali alternativo alle solite tasse”.
 Quella contro i manifesti elettorali abusivi è una sorta di crociata per la formazione capitanata da Nuti, che recentemente ha provveduto a rimuovere tutte le locandine piazzate illegalmente sul ponte di via Notarbatolo. “Ma il muro pulito ha avuto vita breve – dice Nuti – ora la situazione è forse peggiorata”.
                                                             

Caricamento commenti

Commenta la notizia