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Palermo, università: via al verbale elettronico

Gli esami saranno in tempo reale. «Con quest'iniziativa - dice il rettore, Roberto Lagalla - compiamo un altro step del piano di miglioramento dei servizi agli studenti che ci siamo impegnati a portare avanti. Ma consentiamo anche all'Ateneo di acquisire in tempo reale i progressi nelle carriere accademiche»

PALERMO. Parte all'Ateneo di Palermo la sperimentazione del verbale elettronico, che consente allo studente e agli uffici di acquisire il risultato della prova in tempo reale. Il progetto si avvia con due anni di anticipo rispetto a quanto previsto dal decreto-semplificazioni del governo. In questi giorni le prime sessioni d'esami di intelligenza artificiale a Palermo e di sistemi operativi ad Agrigento. L'avvio del verbale elettronico porta numerosi vantaggi agli studenti e all'Ateneo. «Con quest'iniziativa - dice il rettore, Roberto Lagalla - compiamo un altro step del piano di miglioramento dei servizi agli studenti che ci siamo impegnati a portare avanti. Ma consentiamo anche all'Ateneo di acquisire in tempo reale i progressi nelle carriere accademiche».


Il servizio impedisce eventuali errori del corpo docente. Le procedure online favoriscono gli studenti lavoratori e gli studenti fuori sede, che non saranno più obbligati a recarsi alle segreterie dell'università. Il progetto, partito nei mesi scorsi, è frutto della collaborazione tra un gruppo di lavoro del laboratorio di networking del dipartimento di ingegneria chimica, gestionale, informatica, meccanica, coordinato dal prof. Giuseppe Lo Re, e il Sistema informativo d'Ateneo. Si avvia adesso la fase sperimentale in tre corsi di laurea (ingegneria informatica, agroingegneria, scienze della comunicazione per i media e le istituzioni), con l'obiettivo di espandersi e nello stesso tempo di risolvere i problemi tecnici che si dovessero presentare.


L'università di Palermo adotterà interamente ed esclusivamente questo metodo di verbalizzazione degli esami a partire dal prossimo anno accademico. Con la messa in regime del verbale elettronico non sarà necessario un libretto cartaceo per i voti, i professori registreranno online gli esiti degli esami e gli studenti riceveranno i voti via e-mail. I professori avranno uno smart-card per la firma digitale dei verbali. Gli studenti potranno accettare il voto, utilizzando la propria tessera sanitaria con il pin.

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