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Fli: alla Regione no a un nuovo governo senza tecnici

La posizione dei futuristi al termine del vertice di maggioranza voluto da Lombardo. "Alleanza col Pd? Solo per le amministrative"

PALERMO. Fli apre a possibili alleanze politiche col Pd ma non alla Regione dove i futuristi confermano il sostegno alla giunta tecnica di Raffaele Lombardo ribadendo la propria opposizione a un nuovo governo politico, bensì per le amministrative nelle grandi città come Palermo, Agrigento e Trapani, che il prossimo anno andranno al voto. L'apertura politica arriva dal coordinatore di Fli in Sicilia, Carmelo Briguglio, a conclusione del vertice di maggioranza riunito dal governatore a Palazzo d'Orleans.
"A Palermo l'amministrazione è stata un disastro ed è impensabile che Fli possa allearsi col Pdl alle prossime elezioni - annuncia Briguglio - Potremmo presentarci da soli come Terzo polo, oppure allearci col Pd. Vedremo, sicuramente però il partito democratico deve sciogliere alcuni nodi al suo interno, a cominciare dai rapporti con Sel e Idv".
Briguglio non chiude le porte neppure all'ipotesi di rimpasti in giunta. "Se Lombardo deciderà di cambiare qualche assessore tecnico di riferimento del Pd perché ha deluso, noi non opporremo certo veti", annuncia il coordinatore di Fli.
Poi aggiunge di essere favorevole al voto anticipato di un anno in Sicilia per formare un "governo d'emergenza" ma solo se si voterà in concomitanza con le elezioni politiche: in questa ipotesi Fli è disponibile a valutare un'alleanza politica tra il Terzo polo e il Pd sulla base di un programma da sottoporre agli elettori purché si rispetti una condizione: il candidato dovrà essere Raffaele Lombardo. Briguglio inquadra questo scenario "in condizioni di emergenza" dovute alla crisi economica. "In condizioni ordinarie - precisa l'esponente futurista - non ha senso parlare di un nuovo governo politico in Sicilia tra chi ha vinto le elezioni, come noi, il Mpa e l'Udc e chi le ha perse come il Pd".
La ricandidatura di Lombardo farebbe venire meno uno dei tre punti sui quali il Pd preme per un'intesa con gli alleati: le primarie. "Non ha alcun senso se Lombardo, che pur tra mille difficoltà ha lavorato bene, si ricandiderà - sostiene Briguglio - Per quanto mi riguarda non ho alcun problema rispetto le primarie: sono uno strumento utile".

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